«Volantino anti-scabbia, ma non c'è allarme»

«Volantino anti-scabbia, ma non c'è allarme»
TARVISIO - Una brochure di «prevenzione» per informare sulle «precauzioni di base» per evitare il contagio da scabbia. Il pieghevole (di cui dà conto anche il Perbenista),...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TARVISIO - Una brochure di «prevenzione» per informare sulle «precauzioni di base» per evitare il contagio da scabbia. Il pieghevole (di cui dà conto anche il Perbenista), è stato realizzato dall'Aas 3, spiega il direttore sanitario Luca Lattuada, per «chi viene a contatto con i profughi a Tarvisio». «Siccome stanno arrivando tanti migranti, le forze dell'ordine hanno chiesto al Prefetto cosa fare. Il Prefetto ha interessato l'Azienda ed è stata definita questa iniziativa». Il pieghevole, chiarisce l'assessore Nadia Campana, è stato «dato alle forze dell'ordine e messo nel poliambulatorio di Tarvisio. Visto che ci sono stati casi di scabbia fra i profughi, la popolazione va informata». «Non c'è nessun allarme - precisa Paolo Pischiutti, direttore del dipartimento di Prevenzione -. Come era successo quando per la rabbia, abbiamo fornito delle informazioni su come comportarsi. Abbiamo interessato le forze dell'ordine e i medici per evitare allarmismi». A breve si annuncia «un incontro con gli altri Dipartimenti e la direzione centrale per vedere se possibile fare un protocollo unico regionale sui comportamenti che le aziende sanitarie devono tenere nei confronti dei migranti». «L'Azienda sanitaria ha fatto bene», commenta il sindaco Renato Carlantoni. Che ora, però torna a chiedere «un presidio sanitario rafforzato. La Prefettura dovrebbe predisporre delle garanzie di sicurezza per i cittadini, e forze dell'ordine e gli stessi profughi».

Camilla De Mori

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino