Agente di polizia municipale sorprende il ladro in casa e lo blocca. Ventotto anni, fisico da corazziere, sangue freddo e soprattutto un buon allenamento sul fronte della...
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«Ero libero dal servizio - ricorda S.D.L - ero stato in pizzeria con alcuni amici. Al mio rientro, dopo poco la mezzanotte, noto nel giardino uno zaino a terra. Mi insospettisco». Qualche passo ancora e vede un uomo armeggiare sulla finestra a piano terra. «Gli urlo fermati, questa è casa mia - ricorda ancora - ma quell'uomo ha scavalcato il cancello alto quasi due metri, minacciandomi di morte se non lo avessi lasciato andare. Sì, mi gridava ti ammazzo». È a quel punto che l'agente chiama con il cellulare la polizia. «Ho telefonato al 113 ma ho alzato anche la voce perchè la mia famiglia mi sentisse. A casa c'erano i miei genitori, mia sorella e mio cugino». Salta anche lui la recinzione e insegue l'uomo. «Neanche una cinquantina di metri e sono riuscito a bloccarlo, lui ha cercato di colpirmi con il busto. Ma poi sono arrivati mio padre, già agente di polizia municipale, e mio cugino. Lo hanno circondato. Si è visto in trappola e ha desistito». Ma giunge anche una pattuglia della Volante. «Sono stati davvero veloci - dice l'agente - quell'uomo è stato arrestato».
Non è la prima volta che la casa dell'agente di polizia municipale finisce nel mirino dei ladri. «Solo un paio di mesi fa abbiamo subito un furto. Sono spariti i gioielli. I ladri erano entrati in serata, quando ero al lavoro». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino