LA PROTESTAPADOVA Chiedono tranquillità i residenti di via Paisiello all'Arcella dove, dallo scorso anno, il civico 7bis ospita un gruppo di richiedenti asilo. ...
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PADOVA Chiedono tranquillità i residenti di via Paisiello all'Arcella dove, dallo scorso anno, il civico 7bis ospita un gruppo di richiedenti asilo.
A dar voce alle proteste dei residenti è Marina Buffoni, portavoce di Fratelli d'Italia. «Pretendiamo che via Paisiello torni a essere tranquilla, i nostri concittadini sono esasperati, hanno diritto di vivere e dormire tranquillamente - dice - Ormai da diversi mesi a causa delle intemperanze di quanti vivono al 7bis, insediamento che fin dall'inizio del 2016 abbiamo provato a contrastare, questo non accade. Ultimo episodio venerdì scorso quando, durante la notte, la rissa tra due donne ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine e del 118».
Buffoni sottolinea come si tratti «dell'ultimo dei tanti casi di grave disagio che sono costretti a subire i residenti a causa della gestione incontrollata ed irresponsabile dell'immigrazione. La Prefettura ammetta che la cosiddetta accoglienza diffusa crea grandi e gravi disagi e spieghi perché la coop Sestante, che gestisce questi immigrati, non sia intervenuta e non abbia previsto alcun tipo di controllo - chiude - Queste nuove presenze delle quali non si conosce né provenienza né storia devono essere rispedite a casa loro perché i cittadini dell'Arcella, quartiere dove il 30% dei residenti è straniero, ha già pagato un tributo altissimo a causa dell'immigrazione selvaggia».
Sulla questione interviene anche Claudio Gori dirigente FdI «Via Paisiello è nuovamente al centro di intemperanze e pericoloso disturbo dei residenti. È ora che gli immigrati violenti, irregolari e rei di crimini vengano spediti a casa loro. Serve un maggiore controllo e intervento delle forze dell'ordine per ridare tranquillità ai residenti».
Luisa Morbiato
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Il Gazzettino