PORDENONE - (v.s.)Dopo otto anni dalla sua dismissione, alla fine di questo 2015 si potrà definitivamente chiudere e sigillare la discarica di Vallenoncello. Un finale atteso -...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il quadro economico dei lavori di copertura è di un milione e ottocentomila euro; quanto al cantiere, occorrerà aspettare il periodo necessario alle verifiche amministrative previsto per legge e anche le settimane per presentare eventuali ricorsi. Solo dopo, con l'aggiudicazione definitiva, le due ditte avranno 50 giorni per presentare il progetto esecutivo. Una volta valutato e ottenuta l'autorizzazione dal Comune, inizieranno i lavori che dovranno essere eseguiti entro 150 giorni trenta in meno dei 180 originariamente previsti dal bando.
I costi dell'operazione sono a totale carico del Comune (non prevedono aumenti delle tariffe in bolletta) attraverso un bando acceso già a metà del 2012, prima che il patto di stabilità sospendesse la messa a gara dell'appalto.
La sigillatura della discarica produrrà una bonifica ambientale, ma anche un risparmio economico perché impermeabilizzerà l'impianto evitando le infiltrazioni di acqua responsabili della formazione del percolato, sostanza che ogni anno va raccolta e smaltita a un costo di 200mila euro (spesa lievitata nel 2014 a causa delle abbondanti piogge). Un costo, quest'ultimo, che si riflette sulle tariffe relative allo smaltimento rifiuti e che si sarebbe potuto eliminare già da almeno anno se l'opera non fosse stata bloccata dal Patto di stabilità. Le operazioni di copertura (tecnicamente una «baulatura») permetteranno di impedire che l'acqua crei ulteriore percolato, anche se ci vorrà del tempo per smaltire del tutto la sostanza residua nella discarica.
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino