LIMENAConoscere il territorio ripercorrendo quella che fino ai primi del 900 era una importante strada d'acqua per il commercio del legname. A Limena è possibile, o meglio lo...
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Conoscere il territorio ripercorrendo quella che fino ai primi del 900 era una importante strada d'acqua per il commercio del legname. A Limena è possibile, o meglio lo sarà probabilmente con regolarità dal prossimo anno, magari nei fine settimana, imbarcandosi dal piccolo molo di piazza Diaz, in centro paese, per navigare lungo il canale Brentella e raggiungere la città del Santo.
Prende forma il progetto della costruzione di un attracco per le imbarcazioni sul fiume Brentella davanti alla gradinata della piazza che scende al canale. Con una spesa di 20 mila euro l'amministrazione comunale realizzerà un piccolo pontile che permetterà alle imbarcazioni di far salire e scendere i passeggeri. Un'idea in cantiere da quando oltre un anno fa l'amministrazione era stata ospite a bordo della storica imbarcazione di Delta Tour Navigazione Turistica, La Padovanella 1932, salpata proprio da Limena, dando vita ad un'idea nata dalla collaborazione fra l'imprenditrice Anna Aggujaro, che a Limena gestisce da oltre 50 anni con la famiglia l'hotel Valbrenta, e l'associazione Padova Originale.
MEDIAZIONE COI CANOISTI
La proposta del nuovo itinerario turistico lungo il canale Brentella è stata accolta a braccia aperte dall'amministrazione che vi ha visto una possibilità in più per far conoscere le bellezze del territorio: dagli storici Colmelloni, opere di difesa idraulica del 1300, all'area naturalistica del Tavello, alle sponde del Brenta, alla navigazione turistica lungo il Brentella.
«Abbiamo atteso la nuova convenzione con i canoisti che hanno il campo adiacente al molo ha spiegato il sindaco Stefano Tonazzo - i paletti fissi, sorretti dalla rete di fili, che segnano il campo, verranno infatti sostituiti con strutture rimovibili che potranno essere tolte quando l'imbarcazione attracca al pontile. Il molo sarà inoltre dotato di una paratia per impedire alle canoe di incagliarsi nella struttura, garantendo così la corretta convivenza da un lato del molo e dall'altro del campo per gli appassionati di canoa».
STORICA VIA COMMERCIALE
Una bella opportunità per navigare lungo quella che un tempo era una importante strada commerciale, ha concluso Tonazzo, oltre ad essere anche un nuovo strumento didattico per conoscere il territorio».
Nell'occasione del viaggio fluviale, l'imbarcazione navigò per due ore permettendo ai passeggeri di raggiungere la città del Santo, spingendosi all'interno delle sue mura medioevali: le sponde ricche di vegetazione nel primo tratto del canale Bretella lasciarono poi spazio a rive dall'erba tagliata nel tratto padovano del canale, per poi raggiungere la Rari Nantes dove il Brentella entra nel Bacchiglione.
Una bella emozione: il letto del fiume si allarga e le imbarcazioni entrano spedite nella Città del Santo, fra mura e bastoni.
Barbara Turetta
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Il Gazzettino