«Udine come Venezia faccia voto alla Madonna»

«Udine come Venezia faccia voto alla Madonna»
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Udine, come Venezia, venga consacrata al Cuore immacolato di Maria. In tempi difficili, si sa, oltre che alla scienza, ci si rivolge alla fede e così la consigliera comunale del M5Stelle, Maria Rosaria Capozzi, sulla sua pagina Facebook chiede al sindaco, Pietro Fontanini, di fare come il suo collega veneziano, Luigi Brugnaro. «Il sindaco Fontanini - scrive - consacri la nostra città al Cuore Immacolato! Come avveniva nel 1600, oggi (ieri, ndr) il sindaco Brugnaro, in tricolore, ha consacrato la città di Venezia alla Madonna della Salute, chiedendo protezione». E, in effetti, il primo cittadino veneto si è recato a pregare nella chiesa della Salute: «Rinnovando il voto fatto dalla Serenissima aveva scritto in un post -, stamani ho affidato me stesso, la Città di Venezia e l'Italia intera a Santa Maria della Salute». E lo stesso Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, lo scorso primo marzo, ha celebrato la funzione di inizio Quaresima in quella chiesa. Perché proprio lì? Perché quella basilica rappresenta un ex voto alla Madonna da parte dei veneziani, per la liberazione dalla peste che, tra il 1630 e il 1631, decimò la popolazione. A seguito dell'epidemia, infatti, il 22 ottobre del 1630, il patriarca Giovanni Tiepolo proclamò, in San Marco, il «voto solenne di erigere in questa Città e dedicar una Chiesa alla Vergine Santissima, intitolandola Santa Maria della Salute, et ch'ogni anno nel giorno che questa città sarà pubblicata libera dal presente male, Sua Serenità et li Successori Suoi anderanno solennemente col Senato a visitar la medesima Chiesa a perpetua memoria della Pubblica gratitudine di tanto beneficio».

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Il Gazzettino