Travolto e ucciso sulle strisce pedonali l'investitrice è illesa ma in stato di choc

Travolto e ucciso sulle strisce pedonali l'investitrice è illesa ma in stato di choc
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«Era un uomo molto attivo e metodico. Ogni mattina, con qualsiasi tempo, pioggia, vento o sole, faceva una passeggiata di quasi due chilometri. Andava a prendere il pane e a bere il caffè». Giacomo Romano Gracco, 91 anni, era uscito anche ieri mattina come d'abitudine. Aveva appena comprato il pane. Stava attraversando la strada sulle strisce pedonali per andare a bere il caffè quando è stato travolto e ucciso da un'utilitaria in via Cividale, a 300 metri da casa, quasi all'altezza dell'incrocio con via Brigata Re. Erano circa le 10 quando, secondo la ricostruzione dell'incidente ad opera della polizia municipale, è stato investito da una Volkswagen Up condotta da una 76enne udinese che viaggiava verso il centro cittadino. L'impatto, che ha mandato in frantumi il parabrezza, è stato molto violento. La conducente si è fermata, sotto choc. Ma per l'anziano non c'è stato nulla da fare. Vani i tentativi di soccorso dei sanitari del 118.

Nato a San Biagio di Callalta nel 1924, Gracco si era trasferito in Friuli nel periodo della Guerra. A Tualis, paese d'origine del padre, aveva conosciuto quella che sarebbe diventata poi sua moglie, Maddalena. Con lei ha aperto un locale a Tolmezzo, poi ha gestito l'albergo Raber a Comeglians e un'osteria con vendita di alimentari a Maranzanis. Nel 1959, insieme alla moglie e ai due figli, Luigino e Mariella, si è trasferito a Udine dove ha aperto il bar "Al Gas da Romano", di fronte alla vecchia officina comunale del gas, nel luogo in cui sorge ora il Teatro nuovo, in via Trento, che ha gestito fino al 1989, quando poi è andato in pensione. Rimanendo però sempre attivo. «Aveva i suoi appuntamenti fissi - lo ricorda il figlio Luigino -. Amava la montagna. Gli piaceva camminare e andare a funghi». Gracco era molto conosciuto anche nel quartiere. «Siamo sconvolti - racconta anche Ivana Milutinovic, dal bar dove era solito intrattenersi con gli amici per un caffè -. Era una persona buonissima, aperta a tutti. Dimostrava molti meno dei suoi 91 anni, mentalmente e fisicamente».(((viottoe))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino