IL CASO PORDENONE Dopo le tensioni durante l'incontro con lo scrittore Magdi Cristiano Allam, Luca Ciriani punta l'indice contro l'imam di Pordenone: «Si è comportato in modo...
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PORDENONE Dopo le tensioni durante l'incontro con lo scrittore Magdi Cristiano Allam, Luca Ciriani punta l'indice contro l'imam di Pordenone: «Si è comportato in modo arrogante, maleducato e provocatorio». Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia-An è fra gli organizzatori, assieme a Francesco Morabito, dell'appuntamento dell'altra sera nell'ex chiesa di San Gregorio, a Sacile, con lo scrittore Allam. «La serata è andata benissimo, circa 150 persone presenti e gente in piedi nonostante avessimo aggiunto sedie - afferma Ciriani - L'intervento del nostro ospite è stato brillante e ben argomentato come sempre e come sempre disponibile alle domande e al confronto civile con tutti». E aggiunge: «Persino con un signore che poi abbiamo scoperto essere Mohamed Awadalla Hosni, l'imam di Pordenone, che ha approfittato della nostra educazione per tentare una contestazione pro Islam che sapeva di deliberata provocazione, finché gli ho tolto il microfono e i Carabinieri lo hanno portato via. Il suo show è proseguito fuori dalla sala. Anche questa esibita arroganza è un segno dei tempi».
Mohamed Awadalla Hosni, egiziano, non era stato invitato all'incontro. Ciriani sottolinea che ha chiesto la parola senza presentarsi. «Era stato spiegato chiaramente a tutti che il pubblico poteva fare solo una breve domanda a Magdi Cristiano Allam per questioni di tempo, ciò nonostante ha parlato a lungo tentando di fare una predica di propaganda islamica», osserva Ciriani. E ancora: «Al mio cortese e reiterato invito a concludere ha trattenuto il microfono e continuato a parlare facendo irritare moltissimo il pubblico che non era lì per sentire lui». Ciriani non fa sconti: «Se questo è un uomo di pace e dialogo, io sono Babbo Natale».
Prima d'ora non c'erano mai state tensioni così forti con l'imam della provincia di Pordenone durante un incontro pubblico. Hosni una volta allontanato dalla sala ha continuato il suo discontro anti Allam davanti alle forze dell'ordine. Il nuovo imam, 35 anni, vive a Cordenons e di recente è diventato la nuova guida del centro islamico della Comina.
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Il Gazzettino