TEATROCon la nuova tappa del percorso che da tempo lo vede impegnato attorno all'universo Molière, Paolo Rossi insieme a un nutrito gruppo di attori e musicisti mercoledì 16...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Con la nuova tappa del percorso che da tempo lo vede impegnato attorno all'universo Molière, Paolo Rossi insieme a un nutrito gruppo di attori e musicisti mercoledì 16 gennaio arriva a Padova per animare e divertire il pubblico del Teatro Verdi. Il re anarchico e i fuorilegge di Versailles è una rappresentazione borderline, in bilico tra realtà, finzione, testo, canovaccio e improvvisazione dove non sempre è del tutto chiaro se chi si trova sul palco in quel momento è l'attore, il personaggio o la persona.Come nelle puntate precedenti lo sfondo della narrazione è ancora una volta Versailles, le parole e gli intrecci di impronta molièriana si incrociano sempre con le visioni del tempo presente, la storia rimane la stessa, ovvero quella del conflitto tra la libertà e il potere, tra il teatro e la vita. Lessico familiare irriverente e buffo, ironico e cialtronesco. Anche la musica è parte integrante della narrazione: un ensemble di musicisti affianca gli attori e la musica inframmezza momenti narrativi slegati tra loro. Regia Paolo Rossi, luci Elena Vastano, fonica Carlo Ferrara, musiche suonate dal vivo da Emanuele Dell'Aquila e Alex Orciari, collaborazione all'allestimento Lucia Rho con Paolo Rossi, Renato Avallone, Marianna Folli, Marco Ripoldi, Chiara Tomei e con Francesca Astrei e Caterina Gabanella produzione TieffeTeatro Milano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino