«Tariffa rifiuti in calo con gestione oculata»

«Tariffa rifiuti in calo con gestione oculata»
FELTRE La sostituzione dei cassonetti? Una scelta lungimirante nel...

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FELTRE

La sostituzione dei cassonetti? Una scelta lungimirante nel contesto che si sta delineando a livello mondiale. È questa la posizione del gruppo Idea per Feltre e in particolare del consigliere Giovanni Pelosio, che entra nel dibattito. La lista Cambiare per Feltre con il consigliere Ennio Trento, conti alla mano, ha sostenuto nei giorni scorsi che l'amministrazione comunale avrebbe affrontato per la raccolta dei rifiuti dei costi esorbitanti, che avrebbero inciso sulle bollette dei cittadini di Feltre. «La tariffa rifiuti a Feltre è stata continuamente abbassata dall'amministrazione Perenzin, anche negli anni recenti degli investimenti analizzati dal consigliere Trento, proprio per merito della gestione attenta e delle scelte lungimiranti che sono state effettuate dall'assessore Adis Zatta afferma il gruppo -. In Italia negli ultimi 7 anni si è assistito a un aumento della tariffa rifiuti del 70%: Feltre ha invece abbassato del 28%, rispetto al 2010, pur investendo in tecnologie, nel rinnovamento degli automezzi e per le campane stradali». Pelosio incalza: «Le ragioni di una gestione così efficace sono molteplici: dalle scelte operate a partire dal 2010, dalla gestione interna al Comune di un servizio economicamente così rilevante, dall'ottimo lavoro dei dipendenti comunali, fino alle valutazioni in tema di rifiuti sempre aggiornate con gli scenari nazionali e internazionali». Le componenti di maggioranza hanno sostenuto gli investimenti fatti dall'amministrazione perché «la decisione assunta dalla Cina nel 2018 di non acquistare più da oltre frontiere carta e plastica, ha comportato ripercussioni su tutto il mercato mondiale. Fino a qualche anno fa la plastica e la carta erano ambite. Così non è più. L'amministrazione di Feltre si è posta due obiettivi: far diventare il rifiuto un valore commerciabile e ridurre il più possibile la quota di rifiuto. Per ottenere questi risultati gli investimenti sono apparsi necessari, per aumentare la qualità della plastica e della carta conferita, riducendo l'abbandono da parte dei cittadini di altri comuni, oltre che disincentivando i meno attenti a conferire in modo sbagliato». Il consigliere Ennio Trento nel suo intervento ha aperto una parentesi sul tema della privacy. «Il Garante ha ribadito che gli organi addetti ai controlli possono procedere a ispezioni selettive nei casi in cui abbiano ragione di ritenere che i rifiuti siano stati lasciati senza osservare le norme in materia di raccolta differenziata e il cittadino non sia identificabile in altro modo», chiude Pelosio.

Eleonora Scarton
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Il Gazzettino