STRAPalazzetto dello sport di San Pietro gremito per assistere al confronto fra i tre candidati a sindaco di Stra: circa 500 persone si sono affollate sulle gradinate, e poi in...
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Palazzetto dello sport di San Pietro gremito per assistere al confronto fra i tre candidati a sindaco di Stra: circa 500 persone si sono affollate sulle gradinate, e poi in piedi fin fuori dall'edificio, sotto gli occhi attenti dei carabinieri. Il sindaco uscente Caterina Cacciavillani e gli sfidanti Giuseppe Pino Cavallin e Paola Orlando hanno risposto alle tre domande del moderatore e alle tre del pubblico estratte dall'urna fra le moltissime pervenute nel corso del breve intervallo.
Su ragioni della candidatura e priorità da attuare, Paola Orlando ha spiegato di essere stata mossa dal suo amore per un paese che ha visto «cadere nel degrado». Perciò il suo progetto è renderlo «più attraente e sicuro: polizia sul territorio, telecamere, illuminazione pubblica, rilancio del turismo e del commercio». Caterina Cacciavillani, sindaca uscente, è motivata dal lavoro svolto finora «a continuare, vedere i benefici che arriveranno, nonché i progetti di riqualificazione in atto e in futuro, come l'area dell'ex municipio e gli edifici storici di via Nazionale». Pino Cavallin vuole portare avanti l'idea di cambiamento varando «riduzioni di costi per i commercianti ed eventi culturali da portare sul territorio per far rivivere ville ed esercizi».
LAVORI PUBBLICI
Si è parlato anche di lavori pubblici. Cacciavillani ha elencato come priorità manutenzione strade, marciapiedi, illuminazione, oltre a un percorso per adeguare edifici e infrastrutture che è stato avviato, e interessa anche gli edifici privati. Per Cavallin è urgente mettere mano alla viabilità, ampliare la casa di riposo, sistemare le aree verdi e i servizi sportivi. Per Orlando piazza Marconi e Tombolan Fava sono diventate dei parcheggi, invece che luoghi di aggregazione, e vanno cambiate completamente, assieme alla viabilità da rivedere, a cominciare dall'ampliamento del manto stradale del ponte del Torresino per avere 2 corsie.
Anziani, famiglia e servizi sociali: tutti i candidati hanno previsto nei loro programmi sostegno per le fasce più deboli. Cavallin vuole lo sportello donna, Orlando vuole creare un fondo di solidarietà per aiutare i più piccoli, Cacciavillani vuole dedicare ai giovani gli spazi dell'ex municipio, per cui esiste già una manifestazione di interesse. Le domande del pubblico vertevano su viabilità, tema molto sentito, sull'uso futuro dell'area ex municipio e su come far tornare i bambini nelle scuole di Stra.
Sara Zanferrari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino