Nella Marca ci sono 21 medici di famiglia che prescrivono farmaci ai pazienti senza consegnare loro alcuna ricetta. Sono quelli che hanno aderito alla sperimentazione del nuovo...
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Per facilitare le cose la Regione ha anche sfornato un'App per smartphone: Sanità kmzero. Per ora possono usufruire del nuovo servizio solo gli assistiti dei 21 medici che stanno avviando la sperimentazione. In primis bisogna dare il consenso al dottore per l'attivazione del fascicolo sanitario elettronico. «Negli ultimi giorni ne ho attivati oltre 300», rivela Di Daniel. E le ricette telematiche sono state anche di più. «Abbiamo avuto qualche inghippo con alcune farmacie ammette il medico cose normali con un sistema nuovo. Ma oggi stampo l'80% di ricette in meno rispetto a prima. E nel complesso non ci sono stati problemi». A Maserada sono già tre i dottori che hanno iniziato la sperimentazione. Per un bacino potenziale di circa 5mila pazienti.
Il sistema delle ricette senza carta, però, decollerà a livello generale solo dopo l'avvio dei super-ambulatori dei medici di base che saranno aperti 12 ore al giorno e dotati di personale di segreteria. «La prescrizione delle ripetizioni dei farmaci può essere fatta solo se in ambulatorio c'è la segreteria sottolinea lo stesso Di Daniel non si può pensare che un medico sottragga tempo all'attività clinica per passare in rassegna i messaggi a fare la parte burocratica». Questo l'elenco dei dottori di base che partecipano o stanno per partecipare alla sperimentazione del sistema di ricette senza carta: Silvia Baldan, Mario Bisi, Lucia Cavinato, Alessandra Geremia, Paola Vanin (Treviso); Gianlivio Smaniotto (Breda); Domenico Milillo (Carbonera); Enrico Meneguzzi (Casier); Lucia Barbon, Tiziano Condotta, Bruno Di Daniel, Luciano Di Daniel, Anna Piccoli (Maserada); Di Salvo, Massolin (Ponzano); Agnese Moro (Preganziol); Maria Concetta Reina (Roncade); Rosario Cassata (Montebelluna); Emma Ziliotto (Pederobba); Pietro Maria Calderino (Crocetta); Rosario Forestieri (Cornuda).
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Il Gazzettino