Spacciatore si tuffa per sfuggire ai vigili

TREVISO - (mf) Ha provato a scappare gettandosi nel Cagnan. Peccato che non sapesse nuotare. È così che ieri gli agenti in borghese della polizia locale hanno bloccato F.K.,...

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TREVISO - (mf) Ha provato a scappare gettandosi nel Cagnan. Peccato che non sapesse nuotare. È così che ieri gli agenti in borghese della polizia locale hanno bloccato F.K., 20enne originario del Camerun, sorpreso a suddividere dosi di marijuana e hashish in vicolo del Rovero, laterale di piazza Santa Maria dei Battuti. Il giovane, già indagato all'inizio dell'anno perché trovato in possesso di stupefacente e fermato mentre spacciava, è al terzo episodio simile nel 2016. Sempre all'inizio dell'anno è stato allontanato dall'ex caserma Serena, dove era stato accolto in qualità di richiedente asilo, e ora vive come senza fissa dimora. Alle 16 di ieri stava con ogni probabilità preparando le dosi di droga destinate a un altro giro di spaccio. Ha riconosciuto gli agenti nonostante indossassero abiti civili. E quando gli si sono avvicinati ha provato a scappare gettandosi nelle vicine acque del Cagnan. Un tentativo inutile, dato che il 20enne non sa nemmeno nuotare. Alla fine ha cambiato idea ed è tornato mestamente a riva. Qui è stato bloccato. Una volta trasferito in comando è scattata la perquisizione: addosso gli sono stati trovati 22 grammi di stupefacente, tra cui 17 dosi pronte di marijuana e hashish. Adesso è indagato a piede libero. L'intervento di ieri degli agenti in borghese rientra nel programma di monitoraggio delle zone più a rischio della città. La Polizia Locale, oltre ai diversi interventi sul fronte del decoro urbano, in questo periodo è particolarmente impegnata, assieme alle altre forze, nel portare avanti un'azione di contrasto allo spaccio di droga. Dall'inizio dell'anno gli agenti di Cà Sugana hanno segnalato alla Prefettura un centinaio di persone. E sette sono state quelle indagate.

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Il Gazzettino