INQUINAMENTOPORDENONE Sale lo smog e scattano nuovamente i divieti. A causa degli alti livelli di inquinamento previsti per i prossimi giorni, da oggi fino a nuova comunicazione...
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PORDENONE Sale lo smog e scattano nuovamente i divieti. A causa degli alti livelli di inquinamento previsti per i prossimi giorni, da oggi fino a nuova comunicazione saranno in vigore le misure di emergenza stabilite dal piano anti smog, che riguardano i Comuni di Azzano Decimo, Cordenons, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone, Porcia, Pordenone, Prata di Pordenone, Roveredo in Piano, San Quirino, Zoppola. I dati dell'Arpa prevedono infatti per i prossimi giorni un aumento della concentrazione di Pm10 nell'aria, che dovrebbe toccare la punta massima nella mattinata di domani, con circa 80 microgrammi per metro cubo e con una media giornaliera superiore ai 60 microgrammi per metro cubo almeno fino a domenica 26 novembre.
IL PIANO
Con il Piano in vigore dallo scorso anno e adottato da dieci Comuni, niente più misure d'emergenza allorquando il Pm10 superi per tre giorni consecutivi la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo, ma una serie di limitazioni in vigore per tutto l'inverno, fatti salvi il periodo delle festività natalizie e il sabato, oltre a una lunga serie di casi particolari che vanno dai mezzi con almeno tre persone a bordo ai mezzi di soccorso e alle persone ultra65enni. Per tutti, dunque, obbligo di ridurre la temperatura negli edifici, che non dovrà essere superiore ai 20 gradi centigradi in abitazioni, uffici, sedi di attività ricreative, di culto, sportive e assimilabili e ai 18 in edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili. Sono esentati dall'obbligo gli edifici in categoria B o superiore in base all'attestato di qualificazione/prestazione energetica e gli edifici adibiti a ospedali, cliniche, case di cura, case di riposo, centri diurni, scuole e abitazioni in cui risiedono persone affette da malattie croniche.
RISCALDAMENTO
Stop anche al riscaldamento a legna: chi utilizza questo tipo di sistemi di combustione domestica della legna (ciocchi o pellet) deve spegnerli e usare altre forme di combustibile o riscaldamento, a meno che non sia questo l'unico sistema di cui è dotato l'edificio. Sono esentati i dispositivi con marcatura Ce e caratteristiche emissive descritte nel piano anti smog. Vietato anche accendere fuochi all'aperto. A Pordenone, inoltre, restano in vigore i limiti alla circolazione all'interno del ring per i veicoli più inquinanti dal 16 ottobre al 7 dicembre e dal 15 gennaio al 31 marzo, dalle 16 alle 20, escluso il sabato. Ulteriori informazioni su: www.comune.pordenone.it/respiriamo. Il Piano di azione per il contenimento dello smog, approvato dalla precedente amministrazione, è anche oggetto di un'interrogazione presentata alcune settimane fa dal Partito democratico riguardante l'intenzione, annunciata dalla Giunta in carica, di modificare il Piano antismog e anche l'ipotesi di un'estensione della porzione di territorio interessata all'attivazione delle misure di emergenza con il coinvolgimento di altri Comuni. Per questo il Pd chiede se siano stati coinvolti gli altri Comuni che condividono il progetto Respiriamo Pordenone, quali novità si intendano apportare e quando entreranno in vigore.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino