«Sgombero dopo la neve: frazioni trascurate»

«Sgombero dopo la neve: frazioni trascurate»
POLITICABELLUNO Inesperienza o noncuranza? La Lega cittadina attacca Palazzo Rosso. La città, dopo l'ultima nevicata, è un disastro secondo gli esponenti del partito di Salvini...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
POLITICA
BELLUNO Inesperienza o noncuranza? La Lega cittadina attacca Palazzo Rosso. La città, dopo l'ultima nevicata, è un disastro secondo gli esponenti del partito di Salvini che ha due settimane dall'evento meteo più importante di quest'inverno strigliano l'amministrazione Massaro perché strade, marciapiedi e piazzali sono ancora sporchi. «Strade secondarie e terziare della viabilità comunale di Belluno, strade delle frazioni più distanti o isolate del nostro comune ma anche marciapiedi, piazzali minori del nostro territorio e soprattutto parcheggi comunali gratuiti. Ecco i figli di un Dio minore commentano il segretario della Lega cittadina Paolo Luciani e il capogruppo in consiglio comunale Luciano Da Pian -, che a due settimane dalle ultime, seppur abbondanti, nevicate sono ancora lasciati a loro stessi in attesa non tanto che il comune o privati coinvolti nel piano neve 2019-2020 agiscano in questi luoghi quanto invece che ci pensi il sole a sciogliere gli accumuli di neve». È questo l'impietoso scatto sulla città della Lega Salvini Premier, i cui esponenti oggi sono in attesa di chiarimenti dall'amministrazione, chiamata a rispondere all'interrogazione depositata su questo tema durante la scorsa assemblea consiliare. «Ancora una volta la gestione di questa amministrazione è risultata fallimentare commentano -, anche di fronte ad un fenomeno ambientale di carattere emergenziale ma pur sempre prevedibile per una città come Belluno. E' dal 2012 che questa compagine politica occupa Palazzo Rosso in un lungo sonno che purtroppo ha colpito la nostra città circa alcune tematiche che riteniamo fondamentali per la nostra comunità. Insomma, un quadro di ordinaria amministrazione che mal si addice ad una città capoluogo di provincia».

A.Tr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino