IL CASOMESTRE Il problema è il punto morto. Quell'angolo della piazzetta tra il Toniolo e piazzale Candiani che le due telecamere già installate non riescono a riprendere, ma...
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MESTRE Il problema è il punto morto. Quell'angolo della piazzetta tra il Toniolo e piazzale Candiani che le due telecamere già installate non riescono a riprendere, ma dove i ragazzini fanno il disastro ormai tutte le sere, tra bevute di alcolici e arrampicate salendo fino alle terrazze superiori scalando le grondaie. Ed ora è probabile che la videosorveglianza verrà aumentata.
Al vertice convocato ieri tra polizia municipale, i proprietari degli edifici tra la piazzetta e Galleria Barcella e i responsabili del teatro Toniolo ha dunque esaminato il caso di questo spazio dove si ritrovano quotidianamente decine (e nei weekend anche centinaia) di adolescenti che sembrano essersi impossessati di questo spazio, con vandalismi continui ed atteggiamenti che - dopo parecchie birre e qualche vodka da parte di alcuni - stanno creando sempre più problemi per chi passa da queste parti, oltre che per i locali della confinante piazzetta Cesare Battisti. I privati hanno proposto ieri di installare a loro spese una terza telecamera (stavolta puntata sull'angolo più critico che è quello sotto lo schermo), che verrebbe poi collegata al sistema di videosorveglianza del Comune. «Passiamo con le nostre pattuglie ed il servizio di Pronto intervento - spiega Enrico Mazzuia, responsabile della Polizia municipale della terraferma - ma appena ce ne andiamo questi ragazzi ritornano e riprendono a dare problemi. Come per tante altre zone della città, facciamo il possibile per tenere quest'area sotto controllo. L'altro aspetto del problema è la mancanza di un presidio sociale, cioé della presenza costante di qualcuno in questo passaggio». Quello che potrebbe diventare il locale previsto (ma ancora vuoto) alle spalle della lunga panchina più volte danneggiata dai vandali. Ora la Municipale farà il punto con il comandante Marco Agostini per decidere quali strategie adottare.
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Il Gazzettino