Scoperto dalle telecamere installate tra alberi e cespugli

Scoperto dalle telecamere installate tra alberi e cespugli
(M.A.) Il piromane 37enne è stato scoperto grazie a una telecamera installata tra la vegetazione di via Pajone ad Arquà Petrarca in mezzo al Parco Colli. Un occhio elettronico...

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(M.A.) Il piromane 37enne è stato scoperto grazie a una telecamera installata tra la vegetazione di via Pajone ad Arquà Petrarca in mezzo al Parco Colli. Un occhio elettronico nel bosco ha incastrato il dipendente della CVS, mentre dava fuoco ad alberi e arbusti con dell'erba secca infuocata.

«Noi posizioniamo le telecamere - ha spiegato Daniela Famiglietti comandante provinciale della Forestale - su tutto il territorio del Parco Colli. Le mettiamo nei punti dove si sono già registrati degli incendi. In questo modo otteniamo due risultati: capire da dove e perchè si è propagato il fuoco, ma soprattutto creare prevenzione per difendere un'area naturale protetta. Le mosse del piromane sono state registrate da una di queste telecamere e abbiamo potuto individuarlo e bloccarlo così da evitare ulteriori danni al Parco Colli. Queste indagini - ha proseguito - sono state possibili oltre che dall'utilizzo della tecnologia, anche dalle conoscenze del territorio e dai pedinamenti compiuti dai miei uomini». Famiglietti si è poi soffermata sulla pericolosità degli incendi boschivi. «É molto importante - ha sottolineato - anche l'azione di sensibilizzazione della cittadinanza e di educazione degli agricoltori sulle regole e divieti dei fuochi soprattutto in condizioni di clima così sfavorevoli e periodi di massima pericolosità come questi. Si calcola che almeno il 50 per cento degli incendi sono colposi, originati da fuochi incontrollati derivanti da operazioni colturali posti in essere con irresponsabilità, superficialità e mancanza di controllo diretto».
Nel caso di Daniele Crescenzio non è stato così, perchè la sua azione è stata voluta. La telecamera ha anche ripreso il momento in cui il 37enne ha appoggiato l'erba secca infuocata sulla vegetazione per scatenare l'incendio. É stato il primo piromane ad essere arrestato nei Colli Euganei, ma soprattutto il primo ad essere scoperto dalle telecamere in mezzo alla boscaglia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino