CODEVIGOIncidente mortale ieri sera alle 19,20 all'incrocio tra la strada provinciale dei Pescatori e via Tito Livio a Codevigo. A scontrarsi sono state un'Audi A4 guidata da...
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Incidente mortale ieri sera alle 19,20 all'incrocio tra la strada provinciale dei Pescatori e via Tito Livio a Codevigo. A scontrarsi sono state un'Audi A4 guidata da Sergiu Sandu, di 34 anni, moldavo, residente a Codevigo in via Cambroso 59, e un autocarro Volvo con al volante un quarantaquattrenne originario di Padova, ma residente a Piove di Sacco. Il conducente dell'auto non ce l'ha fatta. È spirato poco dopo il ricovero in ospedale.
Il trantaquattrenne è stato estratto dalle lamiere dal personale del Suem 118 che gli ha prestato le prime cure. Le sue condizioni sono subito apparse serie. Trasportato all' ospedale di Piove di Sacco, è deceduto alle 21,40. A nulla sono valsi i tentativi dei medici di salvarlo. Troppo gravi le ferite riportate nell'impatto. L'autista del Volvo, rimasto illeso, è stato anche lui accompagnato al pronto soccorso per essere sottoposto ad accertamenti clinici per valutarne lo stato psicofisico al momento dell'impatto. I due mezzi coinvolti nel tragico schianto sono stati sequestrati su richiesta del pubblico ministero di turno. La viabilità lungo la strada dei Pescatori ha subito forti rallentamenti. La situazione si è normalizzata soltanto dopo le 22 quando i mezzi coinvolti sono stati portati via dal carro attrezzi.
Ancora da accertare l'esatta dinamica dello scontro, oggetto degli accertamenti effettuati dai carabinieri. Non ci sono altri mezzi coinvolti nella carambola mortale.
Quello di ieri sera è l'ennesimo incidente mortale sulle strade della provincia di Padova. Nella notte tra sabato e domenica si sono registrati tre schianti mortali a San Pietro in Gu', a Padova e Vigonza. Lunedì sera un quarto decesso si è verificato in autostrada all'altezza del casello di Padova Est in direzione Venezia. Ieri sera appunto, si è consumata la quinta tragedia nell'arco di pochi giorni. Tra le cause che hanno portato alla tragedia di ieri sera non si esclude nessuna ipotesi: dalla banale disattenzione all'eccessiva velocità. La salma di Sergiu Sandu si trova ora all'Istituto di Medicina legale dell'ospedale di Piove di Sacco a disposizione dell'autorità giudiziaria. Al suo capezzale in tarda serata sono giunti, disperati, i suoi familiari più stretti.
Cesare Arcolini
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Il Gazzettino