Senso unico o doppio senso? Il dilemma sul futuro di via Vallon, attorno a cui ruota buona parte della viabilità della parte più alta di Carpenedo, continua a dividere il...
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I sostenitori del ritorno al doppio senso in questi giorni sono in pressing sulle istituzioni, mentre dal Comune ancora non arrivano cenni sulla riorganizzazione complessiva ripetutamente annunciata ancora per i mesi scorsi. Il risultato è che via Vallon continua a restare tra color che son sospesi: con l'asfalto rifatto, ma senza segnaletica e, appunto, il grande dubbio su quale sarà la direzione di marcia. Di sicuro c'è che se si dovesse tornare al doppio senso, sarebbe sacrificata la (precaria) pista ciclabile. «L'assessore Renato Boraso ci ha comunicato che la parallela via Ligabue non può ospitarla spiega Lino Girotto Tuttavia la stessa strada risulta già inserita negli itinerari ciclabili della Regione, come indicano anche gli stessi cartelli. Ogni giorno vi transita già una ventina di ciclisti».
Invece, tra i fautori del mantenimento del senso unico in direzione Nord, c'è l'amministratore unico di Ames Gabriele Senno, che risiede proprio in via Vallon e Dino Pettenò, titolare dell'omonima cioccolateria. Il quale, come già annunciato, è pronto però a spostare il punto vendita in via San Donà: non al posto della filiale di Veneto Banca, che resterà dov'è; bensì dove fino a poco tempo fa c'era lo storico negozio di abbigliamento Spazio moda, che ha chiuso.
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Il Gazzettino