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UDINE (E.V.) C'erano anche due minorenni, due ragazzini di neppure 16 anni, nel gruppetto di quattro persone sorprese in strada alle 3 di notte di lunedì dalla Polizia con una macchina macina caffè e uno zaino pieno di bottiglie di alcolici, poi risultati rubati quella notte stessa nella club house dell'impianto sportivo di via del Maglio. Sono stati tutti denunciati per ricettazione. Era stata una pattuglia della Volante della Questura di Udine a notare il quartetto fermo nei pressi di una fermata dell'autobus a tarda notte nella zona di piazzale Chiavris. Alla vista degli agenti i quattro hanno tentato di far perdere le proprie tracce. Fermati, i quattro, tutti cittadini di etnia nomade, tre residenti in città e un quarto in provincia, sono stati subito controllati. Oltre ai due minorenni, anche un 20enne e un 30enne. A pochi metri dal gruppo, nascoste tra le auto in sosta, i poliziotti hanno trovato la macchina macinacaffè e lo zaino, con dentro due bottiglie di amaro, sei di birra artigianale e diverse lattine di bibite. I quattro hanno tentato di negare il possesso del materiale, ma a incastrarli è stato il coperchio della macchina macinacaffè trovato nella tasca di uno di loro. Un altro aveva invece in mano una bottiglia di birra artigianale della stessa marca di quelle nello zaino. La macchina aveva all'interno ancora del caffè. Gli accertamenti sulla merce trovata hanno portato in breve tempo a scoprire che era stata rubata da ignoti poche ore prima nel bar dell'impianto di via del Maglio. Per i quattro è scattata dunque la denuncia a piede libero con l'accusa di ricettazione della merce rubata in un furto commesso da ignoti. I due minorenni sono stati quindi riaffidati ai genitori.
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Il Gazzettino