PROCESSOPORDENONE La Gestimmobiliare Srl di Zoppola fu dichiarata fallita nel 2 novembre 2013. I suoi amministratori avevano già avuto procedimenti penali per legati alla...
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PORDENONE La Gestimmobiliare Srl di Zoppola fu dichiarata fallita nel 2 novembre 2013. I suoi amministratori avevano già avuto procedimenti penali per legati alla gestione di imprese. Lorenzo Ferrari, 65 anni, di Portogruaro, ha scelto di difendersi al processo. Il coimputato Gianni Pezzot, 69 anni, codroipese che risiede a Casarsa, ha deciso di essere giudicato con rito abbreviato, la cui discussione si è tenuta ieri nell'udienza preliminare del gup Eugenio Pergola. Il pm Federico Facchin aveva concluso per tre anni di reclusione, altrettanto ha inflitto il giudice. L'imputato, che ha ottenuto lo sconto di pena di un terzo grazie al rito scelto, era difeso dall'avvocato Alessandro Magaraci, che ha ridimensionato il ruolo di Pezzot nella gestione della società escludendo responsabilità.
La Procura aveva individuato profili di bancarotta. In particolare il dissesto era stato aggravato mediante l'emissione di fatture per operazioni inesistenti, un ammontare di 133mila euro. Le stesse fatture erano poi state presentate in banca con l'obiettivo di ottenere anticipazioni finanziarie fraudolente, conseguite con accredito pari a 105mila euro. C'è poi il capitolo delle distrazioni. Da quanto appurato dal curatore fallimentare e dalle successive indagini della Procura, è emerso che dai conti correnti della società erano stati distratti attraverso prelievi ingiustificati 1 milione di euro. Erano inoltre contestati alcuni pagamenti ingiustificati mediante assegni circolari(poco più di 12 mila euro) e la distrazione di due contestava anche di aver nascosto alla procedura fallimentare la maggior parte della documentazione contabile della società, impedendo così una puntuale ricostruzione del patrimonio e del movimento degli affari della Gestimmobiliare.
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Il Gazzettino