Premio Malattia alla Sicilia

Premio Malattia alla Sicilia
LE PREMIAZIONIBARCIS Giuseppe Malattia della Vallata è la testimonianza che, anche in un posto remoto, quelli che ai suoi tempi erano i confini dell'Impero, può nascere il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LE PREMIAZIONI
BARCIS Giuseppe Malattia della Vallata è la testimonianza che, anche in un posto remoto, quelli che ai suoi tempi erano i confini dell'Impero, può nascere il talento. Bisogna però coltivarlo e fare questa operazione in casa, trasmettendo ai giovani l'amore per il proprio territorio. Operazione fondamentale per non per trattenere i talenti e non perderli», parole dell'assessore regionale alla cultura Tiziana Gibelli che ha presentato così la premiazione della 31^ Edizione del concorso di poesia dedicato al cantore della Valcellina.

RIME DIALETTALI
Quest'anno l'organizzazione si è sbilanciata in maniera radicale accettando solo poesie in dialetto o nelle lingue minoritarie. E la risposta è stata importante con ben 189 poeti che hanno concorso in rappresentanza di 18 regioni. Dodici i finalisti selezionati, tra i quali la clautana Bianca Borsatti, peraltro vincitrice della prima edizione del premio. Sul podio sono saliti il bergamasco della Val Seriana Maurizio Noris che con la sua I fomne de Srebrenissa si è occupato del famoso genocidio balcanico. Piazza d'onore per Marcello Marciani di Lanciano (Chieti) che nella toccante A Serge, frateme ha ricordato il fratello recentemente scomparso. La vittoria è andata alla catanese Saragei Antonini. La sua U Chiovu il chiodo è un inno all'amore, difficile, complicato, ma non per questo meno bello.
IN MEMORIA DI CAPPELLO
Dopo gli emozionanti intermezzi musicali realizzati da Franco Giordani alla chitarra e Gianni Fassetta alla fisarmonica, con la trasposizione in musica di alcune poesie di Giuseppe Malattia, si è passati alla novità principale di quest'edizione del Malattia: ovvero la proclamazione dei vincitori del primo premio dedicato alla memoria di Pierluigi Cappello. Ad aggiudicarselo il veneziano Andrea Longega con le poesie del suo La seconda cicara de te. Le sue rime sono state giudicate dalla giuria come le migliori pubblicate in dialetto nel corso dell'ultimo anno. Un ex aequo tutto femminile per la categoria di poesie dedicate ai ragazzi. Un'emozionatissima Azzurra D'Agostino ha letto il suo apologo sotto forma di filastrocca Piccoli amori che racconta l'amore di un rinoceronte per un'uccellina mentre Chiara Carminati ci ha portato nel mondo adolescenziale con Viaggia verso. Poesie nelle tasche dei jeans.
PORDENONELEGGE
Chi volesse avrà la possibilità di riascoltare i tre vincitori che saranno presenti il prossimo 20 settembre a Pordenonelegge. Un'altra occasione, invece, per commemorare Cappello sarà sempre a Barcis il 7 agosto (ore 20.45) in piazza lungolago. Massimo Somaglino declamerà i versi del poeta accompagnato dalla fisarmonica di Gianni Fassetta in uno spettacolo chiamato Tanto di Cappello... Insieme con Pierluigi.

Mauro Rossato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino