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TREVISO Sconti referendari. Non ne farà probabilmente il Governo centrale alla Regione per aver organizzato il referendum sull'autonomia, ma ne faranno molte attività, commerciali e di servizi, a chi domenica andrà a votare. Unica condizione per ottenere prezzi di riguardo è presentare l'attestato di voto.
LE PULIZIE
A dare il via alla serie di iniziative è stato un impresario funebre del vicentino al quale qualche giorno fa ha fatto seguito un collega di Conegliano. È coneglianese anche l'impresa di pulizie Veneta Servizi che ha deciso di offrire lo sconto del 10% ai nuovi clienti che sigleranno un contratto. «Basta presentare il certificato di voto spiega Giuseppe Capizzi, titolare della Veneta Servizi Applicheremo uno sconto del 10% sul contratto, a prescindere dalla durata». L'impresa, che ha dieci dipendenti, si occupa di pulizie civili ed industriali ed opera nella città del Cima dal 2014. La promozione è valida per un anno ed è rivolta ai futuri clienti della provincia di Treviso.
DOLCI E VINO
Non solo imprese funebri e di pulizie premiano' chi andrà a votare. L'agriturismo Cain Orbo di San Biagio di Callalta offrirà dolce e Prosecco ai clienti che domenica si presenteranno a pranzo o a cena con la ricevuta di voto. Restando in ambito enogastronomico, c'è anche chi regalerà una bottiglia di vino ai primo cento elettori che domenica si presenteranno in cantina con il certificato elettorale. È la cantina Adriana Zambon di Rovarè. «Andare a votare è un dovere spiega Mauro Lucchetta, collaboratore dell'azienda agricola Mi fanno inorridire i leader politici italiani che invitano a non andare a votare. In nessun altro Paese civile e democratico resterebbero al loro posto dopo un'affermazione del genere». La bottiglia sarà data ai primi cento elettori a prescindere dal voto: «Sì, no, scheda bianca, l'importante è andare a votare afferma Lucchetta e la bottiglia regalata è un simbolo, al di là del valore economico». Impresa funebre, di pulizie, tour operator (un imprenditore veneziano applicherà uno sconto del 10 o 20% su un viaggio a chi presenterà l'attestato di voto), un dolce o una bottiglia di vino. Iniziative che oscillano tra chi ha fiutato l'affare pubblicitario e chi invece ci crede veramente.
Elisa Giraud
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Il Gazzettino