L'OPERAZIONEMARANO LAGUNARE È scattata ieri mattina, intorno alle 8, l'operazione di soccorso della Guardia costiera a bordo di un peschereccio della flotta di Marano Lagunare...
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MARANO LAGUNARE È scattata ieri mattina, intorno alle 8, l'operazione di soccorso della Guardia costiera a bordo di un peschereccio della flotta di Marano Lagunare che era in navigazione nel tratto di mare tra Lignano e l'area di punta Sant'Andrea, nella zona esterna della Laguna di Grado. Un pescatore, infatti, si era sentito male ed era svenuto a bordo del natante. Il peschereccio era di ritorno da una battuta di pesca notturna.
Dopo l'emergenza riscontrata a bordo, gli altri marittimi hanno lanciato l'allarme via radio, allertando la Capitaneria di porto di Monfalcone e comunicando che un membro dell'equipaggio era a bordo privo di coscienza. La Guardia costiera del Porto di Monfalcone ha immediatamente dirottato sul posto la motovedetta Cp551 del dipendente Comando di Porto Nogaro di San Giorgio, già fuori per altra attività; è stato attivato, nel contempo, il battello pneumatico GcB16 dal porto di Lignano.
Nell'arco di pochi minuti il peschereccio è stato raggiunto dai mezzi della Guardia costiera e il marittimo è stato trasbordato a bordo della vedetta Cp551 che, giunta in porto a Lignano Sabbiadoro, col supporto del personale dell'Ufficio locale marittimo, ha affidato la persona in stato in incoscienza alle cure dell'équipe medica di un'ambulanza inviata sul posto dalla Sores.
P.T.
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Il Gazzettino