Per 25 minuti è stato impossibile arrivare a Venezia

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Subito dopo lo schianto le code hanno bloccato tutte le direttrici:...

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Subito dopo lo schianto le code hanno bloccato tutte le direttrici: da via Orlanda a via Martiri della Libertà, da Corso del Popolo a via Fratelli Bandiera. Un'intera città in tilt ieri mattina per l'incidente che ha coinvolto una Panda, un autoarticolato e un autobus dell'Actv ai Pili, proprio dove inizia il Ponte della Libertà in direzione Venezia. Gli incolonnamenti giungevano fino al Villaggio Laguna a Campalto e dall'altra parte della città fino a Marghera. Per venticinque minuti l'accesso al ponte per chi giungeva dalla terraferma era impossibile. L'autoarticolato messo di traverso sulla carreggiata non lasciava breccia e dalle 8 e 50, ora del tamponamento, fino alle 9 e 15 non è passato nemmeno un mezzo. Solo venticinque minuti sono serviti ai vigili per giungere sul posto, spostare il pesante e mezzo e liberare una corsia di marcia. Ma tanto è bastato per paralizzare la città. Da qualsiasi parte si giungesse ci si trovava davanti un muro di veicoli. Lo svincolo di San Giuliano era una distesa di mezzi immobili. Actv ha fatto deviare il percorso di alcuni autobus diretti a Venezia limitandone la corsa alla stazione dei treni per consentire ai passeggeri di giungere con il treno in centro storico. Chi invece era all'interno dei bus intrappolati nella colonna ha chiesto di scendere e in molti si sono incamminati a piedi lungo il Ponte della Libertà per essere poi ripescati dai mezzi che un po' alla volta iniziavano a passare. Mentre per trasportare i feriti che scendevano dal pullman coinvolto nello schianto - in totale quattordici compreso l'autista - è giunto un pulmino dei vigili del fuoco e tre ambulanze del Suem. La tempestività dell'intervento della pattuglia della polizia municipale di Piazzale Roma, seguita poi dai colleghi arrivati da Mestre, ha permesso, a meno di mezz'ora dall'incidente, ai veicoli incolonnati di iniziare a muoversi. La completa rimozione dei mezzi accidentati si è conclusa alle 11 e 15 e dopo poco anche la viabilità è tornata alla normalità. (r.ian)

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Il Gazzettino