Obiettivo: «Terna? Favole...»

BELLUNO - «Raccontare favole non basta, su Terna è tempo di dire le cose come stanno». Anche la lista civica Obiettivo Belluno, di appoggio a Gamba, interviene sull'affaire...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BELLUNO - «Raccontare favole non basta, su Terna è tempo di dire le cose come stanno». Anche la lista civica Obiettivo Belluno, di appoggio a Gamba, interviene sull'affaire elettrodotto. «Siamo a nostra volto stupiti dello stupore di Massaro commentano i candidati del gruppo -, anche perché ciò che ora viene valutato come indecoroso e inaccettabile dall'attuale amministrazione è invece stato avvallato pochi giorni fa dalla Commissione ViaVas nazionale». Una rinfrescatina alla memoria, giusto per non dimenticare gli sforzi profusi dal candidato Gamba nel 2012, il gruppo non può fare a meno di darla. «Nel 2012 la giunta Prade, in un incontro patavino a cui era presente l'allora assessore Paolo Gamba raccontano - aveva posto come condizione a Terna, per il passaggio dell'elettrodotto a Belluno, l'interramento delle linee ad Andreane. La condizione sine qua non era di essenziale importanza per la salute dei cittadini e per l'integrità del territorio, valutando anche la salvaguardia dell'aeroporto. La riunione di Padova fu successiva ad una giunta nella quale furono approvate le osservazioni sull'interramento delle linee». Le recenti dichiarazioni del sindaco Jacopo Massaro su Terna, a detta dei candidati della lista, non corrisponderebbero alla realtà e sarebbero pensate ad hoc solo per tranquillizzare i cittadini. «L'attuale amministrazione oggi combatte un progetto del tutto simile a quello portato in un consiglio comunale nel quale Massaro fu messo in minoranza concludono i sostenitori di Gamba -. Raccontare favole non basta, ed è anche irrispettoso verso tutti quei cittadini che, attraverso comitati spontanei, hanno messo a disposizione tempo e risorse».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino