Nuovo gestore del rifugio Nuvolau: domande al Cai entro il 15 febbraio

Nuovo gestore del rifugio Nuvolau: domande al Cai entro il 15 febbraio
CORTINALa sezione di Cortina del Club alpino italiano ha pubblicato il bando la gestione il rifugio sulla cima del Nuvolau, a 2.575 metri. Si rende infatti necessario affidare ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CORTINA
La sezione di Cortina del Club alpino italiano ha pubblicato il bando la gestione il rifugio sulla cima del Nuvolau, a 2.575 metri. Si rende infatti necessario affidare ad altri la struttura, dopo la rinuncia di Mansueto Siorpaes e della moglia Jo Anne Jorowski, che hanno animato il rifugio per 43 anni. Le domande devono essere presentate non oltre lunedì 15 febbraio. Sul sito del Cai si possono trovare tutte le indicazioni sulle modalità di invio e sui contenuti che devono avere le proposte; non saranno tenute in considerazioni le domande pervenute prima del 10 gennaio, data del bando. I candidati dovranno allegare una scheda con il curriculum e con tutte le altre informazioni richieste. La scelta del nuovo gestore avverrà a insindacabile giudizio del consiglio della sezione Cai di Cortina, che vaglierà tutte le candidature. La stipula e la decorrenza del contratto avverranno soltanto dopo alcuni interventi di messa a norma del rifugio, che saranno eseguiti la prossima primavera, da parte della sezione Cai, con il successivo conseguimento del certificato di agibilità. Nella scheda allegata alla domanda vanno indicate le generalità; gli anni di iscrizioni al Cai; la qualifica di guida alpina, soccorritore o accompagnatore escursionistico; l'esperienza lavorativa in rifugio o altre strutture ricettive; il numero di collaboratori previsti, familiari ed esterni; la disponibilità a eseguire interventi di manutenzione del rifugio e dei suoi impianti; la conoscenza di lingue straniere, la conoscenza delle vie di accesso, con la disponibilità alla manutenzione, e la conoscenza di ambiente, flora, fauna, geologia, meteorologia. MDib.

© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino