Nuove vie di fuga e un radar in arrivo

Nuove vie di fuga e un radar in arrivo
IL MASTERPLANTREVISO Nuovo radar e nuova torre di controllo: sono due degli elementi più qualificanti inseriti e previsti nel masterplan che darà una veste definitiva al Canova....

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IL MASTERPLAN
TREVISO Nuovo radar e nuova torre di controllo: sono due degli elementi più qualificanti inseriti e previsti nel masterplan che darà una veste definitiva al Canova. Al netto di queste modifiche, però, l'aerostazione sta già apportando cambiamenti forse meno visibili ma non meno importanti, sempre finalizzati ad aumentare la sicurezza dei milioni di passeggeri in transito. Ad esempio le vie di fuga esterne, i cui lavori sono terminati di recente con tre scale, due frontali e una laterale, che permettono di evacuare il corpo principale dello scalo in poco tempo, senza alcun rischio di congestionamenti, vuoi per la loro ampiezza, vuoi per la dislocazione.

I NUMERI

L'aeroporto di Treviso ha registrato, nel 2018, una crescita del traffico del +9,7% rispetto al 2017, per oltre 3,3 milioni di passeggeri. Un dato che ha convinto Save a confermare l'investimento di 54 milioni previsto dal Masterplan, ma di non lavorare per aumentare ulteriormente il numero dei passeggeri. Si faranno però gli interventi di miglioramento per l'aerostazione: dall'ammodernamento delle piste, alla nuova disposizione delle piazzole di sosta, ai nuovi parcheggi attorno all'aeroporto, alla viabilità complementare richiesta da Ca' Sugana come la passarella sopra la Noalese, che Save avrebbe realizzato anche se il Masterplan non avesse ottenuto l'ok. «Un'opera importante per eliminare l'attraversamento della strada - aveva commentato qualche mese fa l'assessore comunale Alessandro Manera - partirà dall'aeroporto e arriverà dall'altra parte della strada. Stesso discorso per l'ampliamento del sedime stradale davanti all'ex Marazzato, fondamentale per evitare strozzatura». Infine Save ha anche accettato di portare all'interno dello scalo la fermata dell'autobus, dando così la possibilità di creare un collegamento diretto con la città. «Tutto questo è stato possibile per una condizione - ricordava ancora Manera - Save, con i 3,3 milioni di passeggeri, ha raggiunto il suo punto di guadagno. Risultato ottenuto anche perché i voli su Treviso viaggiano con il 98% dei posti esauriti, questo significa che Treviso e il suo aeroporto sono destinazioni molto appetibili».
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Il Gazzettino