Nuove predazioni del lupo: ieri notte un asino sul Boscon

Nuove predazioni del lupo: ieri notte un asino sul Boscon
LA STRAGEBELLUNO Continuano ininterrotte le predazioni di animali in provincia, riconducibili al lupo. Ancora una volta a farne le spese è un asino sbranato sul Boscon, in comune...

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LA STRAGE
BELLUNO Continuano ininterrotte le predazioni di animali in provincia, riconducibili al lupo. Ancora una volta a farne le spese è un asino sbranato sul Boscon, in comune di Sedico. Nella notte tra mercoledì e giovedì invece i predatori avevano agito a Visome dove avevano ucciso un'asina gravida, di proprietà della fattoria del Piave. L'animale si trovava a ridosso della strada provinciale e ella pista ciclabile tra Visome e Limana e era protetta da un recinto con filo elettrico.

Dopo le ennesime incursioni inevitabilmente si innalza ancora di più la rabbia tra gli allevatori, che nei giorni scorsi si erano sfogati chiedendo aiuto. Una insicurezza percepita per quanto riguarda i lupi, che però, come era emerso nel tavolo che c'è stato in Prefettura alcuni giorni fa non corrisponderebbe alla realtà. Infatti secondo i dati che sono stati illustrati nel tavolo a palazzo dei Rettori, a fronte del maggior numero di lupi, nei primi due quadrimestri dell'anno si è registrato un calo delle predazioni segnalate di circa il 50%: 63 capi predati nel periodo gennaio agosto 2019 a fronte dei 114 dell'analogo periodo del 2018 e dei 96 del 2017. «Ciononostante - aveva assicurato la Prefettura - , tutte le istituzioni presenti hanno ribadito l'esigenza e l'impegno a proseguire e rafforzare le iniziative di prevenzione a tutela del settore zootecnico e di corretta informazione alla popolazione con un approccio finalizzato ad assicurare un supporto informativo diretto al singolo interessato, in stretto raccordo con la Regione del Veneto e le associazioni di categoria».
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Il Gazzettino