Nuove "armi" a scuola per prevenire e contrastare il fenomeno del cyberbullismo

TRIESTE - Prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. La Regione si mobilita attraverso un protocollo sottoscritto a Trieste, alla presenza del...

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TRIESTE - Prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. La Regione si mobilita attraverso un protocollo sottoscritto a Trieste, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, dal Garante regionale dei diritti della persona, Corecom, Ufficio scolastico regionale e dal compartimento Polizia postale e delle Comunicazioni del Friuli Venezia Giulia. Oggi serve «una discussione di rete fra più soggetti - ha detto Iacop -. Non basta guardare al fenomeno del bullismo in modo unidirezionale perché il modo di essere dei giovani, con l'avvento dei social network, è cambiato rispetto ai nostri tempi». Il protocollo nasce per contrastare la subcultura della violenza e dell'isolamento, per prevenire il disagio giovanile, informare e sensibilizzare sul fenomeno del bullismo che colpisce anche le scuole della nostra regione, promuovere il rispetto della persona e rafforzare una rete di interventi a livello regionale dentro e fuori il mondo scolastico: in particolare si rivolge alle scuole secondarie di primo e secondo grado, a studenti e famiglie, operatori scolastici. Tra i firmatari del protocollo si è avviata una collaborazione che prevede un impegno costante e continuativo nel triennio 2016-2019: sono previsti percorsi di formazione rivolti ai ragazzi, ai docenti e al personale della scuola, iniziative di "peer education" che coinvolgeranno i ragazzi delle consulte studentesche ma anche convegni ed eventi. Il percorso inizierà a settembre.

Elisabetta Batic

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Il Gazzettino