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TREVISO Si apre ufficialmente l'iter del congresso Pd destinato ad eleggere il nuovo segretario nazionale. Le 70 sezioni trevigiane dei Dem dovranno riunirsi e votare le sei mozioni presentate fino a selezionare tre candidati, che poi si sfideranno alle primarie del partito. Il Pd trevigiano si è diviso, essenzialmente, tra tre candidati: Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Matteo Richetti. E per Martina, l'ultimo segretario Pd dopo Matteo Renzi, proprio in queste ore si è formato un comitato che mette assieme molto volti noti come il segretario provinciale Giovanni Zorzi, Luciana Fastro, i consiglieri comunali di Treviso Roberto Grigoletto, Nicolò Rocco, l'ex senatrice Laura Puppato, il consigliere regionale Andrea Zanoni, l'ex sindaco di Treviso Giovanni Manildo, Mariarosa Barazza, il vittoriese Marco Dus l'ex sindaco di Ponzano Claudio Niero. A coordinare il comitato saranno Federica Gemignani (segretaria del circolo di Cordigano e coordinatrice dei circoli del Vittoriese), Chiara Tullio (responsabile scuola, cultura e diritti della segreteria provinciale) e Remo Barbisan (coordinatore dei circoli del Montebellunese).
L'ALTERNATIVA
«Riconosciamo nella proposta di Maurizio Martina le parole necessarie per dare nuova linfa al Pd: apertura, unità e coraggio - dichiarano i tre coordinatori - crediamo che in questi mesi Maurizio Martina abbia saputo interpretare bene il bisogno di cambiamento che emerge con forza dentro il partito. Facciamo nostra, anche qui in provincia di Treviso, la sua idea di un partito che sappia unire, in un'alternativa chiara, tutte quelle forze della società che non si riconoscono nelle posizioni nazionaliste e populiste di Lega e Cinque Stelle e che dia maggiore spazio ai territori in un'ottica veramente federale». A sostenere la candidatura Martina arriverà nella Marca anche uno dei suoi grandi elettori: l'ex ministro Graziano Delrio. LA MAPPA
La mozione Zingaretti invece, nella Marca è sostenuta da Leone Cimetta, Stefano Pelloni, Giovanni Tonella, Franco Zanata, Alessandro Basso, l'ex segretario provinciale Enrico Quarello e l'ex deputata Floriana Casellato. Per Richetti infine sono scesi in campo molti tesserati della città, mentre in provincia non sembra aver raccolto lo stesso entusiasmo. I circoli dovranno ultimare le operazioni di voto entro il 23 gennaio, poi la parola passerà anche ai non iscritti che, come accaduto anche in passato, potranno esprimere la propria preferenza ai gazebo. Se nessuno, a livello nazionale, supererà il 50%, cosa del resto molto probabile, sarà poi l'assemblea del Pd ad eleggere il segretario.
P. Cal.
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Il Gazzettino