MORTI PASIANO Non sono sopravvissuti i tre gattini che ad inizio maggio erano

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MORTI

PASIANO Non sono sopravvissuti i tre gattini che ad inizio maggio erano stati abbandonati all'interno di una scatola di scarpe, avvolti in una coperta rosa e bianca, nel giardino di un'abitazione in via Pradolino. Quando Fulvia Bolzan, che con le sorelle Donatella e Nadia risiede al civico 66, li aveva trovati, i cuccioli avevano appena una settimana di vita. Sarebbero morti a causa di un'infezione da rinotracheite. Essendo stati strappati troppo presto dalla loro mamma, non erano riusciti a sviluppare sufficienti anticorpi tali da poter sopravvivere alle temperature rigide d'inizio mese scorso. Una notizia triste, dura da accettare per le sorelle Bolzan che, per prime, si erano attivate per salvarli. Quando erano stati trovati in quella scatola di scarpe, dopo aver trascorso la notte all'addiaccio, erano infreddoliti e, proprio per questo, necessitavano di immediate cure. Come prima cosa era stato attivato il Nue112, che di conseguenza aveva inoltrato la chiamata al servizio di Ambulanza veterinaria 'Mi fido di te''. In questi casi, però, in assenza di animali morti o feriti, era spettato a Fulvia Bolzan prendersi direttamente cura di loro. Dal momento che non erano ancora in grado di cibarsi da soli - a malapena, da tanto piccoli che erano, riuscivano ad aprire gli occhi - , erano stati portati, per essere allattati, al Rifugio di Villotta. Fulvia, Donatella e Nadia Bolzan da anni si trovano a fronteggiare una situazione al limite. «Tutti sanno spiega Donatella l'amore che abbiamo per gli animali e, in particolare, per i gatti. A casa è come se avessimo una vera e propria colonia felina: ci troviamo a gestire qualcosa come 20 felini, tutti salvati da una morte pressoché certa. Alcuni ce li siamo trovati in giardino, altri feriti nelle vicinanze della nostra abitazione. Ci prendiamo cura di loro dal primo all'ultimo ma siamo arrivate ormai allo sfinimento: per il loro mantenimento, tra cure varie ed alimentazione, gli stipendi quasi non bastano più. Non solo nessuno ci dà una mano ma spesso, come in qeusto caso ci troviamo a dover fare i conti con nuovi ingressi che se da una parte ci fanno piacere perché non fanno che riempirci il cuore, dall'altro ci mettono ancora più in difficoltà». Ormai a Pasiano e non solo si è diffusa la voce che le sorelle Bolzan amano gli animali e che, nel corso degli anni, sono diventate vere e proprie gattare (a casa loro). Ma a tutto c'è un limite, anche al fatto di dover sopportare il peso di notizie tristi come quella che giovedì sera ha raggiunto direttamente Fulvia che, sino in fondo, aveva sperato che quei tre micetti potessero sopravvivere.

A.C.
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Il Gazzettino