LO SPETTACOLOConcerto di fine estate con Tra ville e giardini 2018, che sta per chiudere i battenti di una stagione strepitosa. Ma ci regala ancora un appuntamento musicale di...
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Concerto di fine estate con Tra ville e giardini 2018, che sta per chiudere i battenti di una stagione strepitosa. Ma ci regala ancora un appuntamento musicale di quelli imperdibili: Neri per caso, il collettivo a cappella più famoso d'Italia, si esibirà nel live Duepuntozero, oggi 17 agosto, alle 21.30, nell'Arena don Arrigo Ragazzi in via via Rimembranza, a Ceneselli in provincia di Rovigo. Ingresso 5 euro. Il luogo di questo concerto riporta allo spirito di Tra ville e giardini, che è quello di scoprire luoghi e storie polesane che rischiano l'oblio. È il caso dell'arena Don Ragazzi di Ceneselli, uno spazio anonimo dietro le scuole del paese, ribattezzato ora con dignità, legato ad un illustre cenesellese: il maestro Bonafini, primo trombone dell'orchestra della scala diretta da Arturo Toscanini. E' una storia di amore per il proprio paese e per la musica. Quando Bonafini nel 1926 andò in pensione, si mise ad organizzare ad ogni estate una sorta di stagione lirica di Ceneselli, che andava in scena proprio in quello spazio dietro le scuole con la partecipazione dei grandi orchestrali della Scala, amici del nostro. Una stagione lirica di gran lusso per gli abitanti di Ceneselli, l'unico centro polesano che possa vantarsi di cotanta attenzione
MUSICA A CAPPELLA
Il gruppo, sei giovani salernitani (solo sei anche se sembrano un'orchestra intera), all'apice del successo nella seconda parte degli anni '90, portò il canto a cappella sotto i riflettori popolari, vincendo Sanremo giovani 1995 col brano Le ragazze, scritto da Claudio Mattone. Seguirono molti album, con cover curatissime e orecchiabili originali, parecchi premi vinti, collaborazioni eccellenti e un'importante cambio di un elemento nella formazione originale. Nella nuova veste sono riapparsi a Sanremo proprio quest'anno, a duettare con Elio e le storie tese, nel brano Arrivedorci. Inconfondibile il loro sound: i fratelli Ciro e Gonzalo Caravano, il cugino Domenico Pablo Mimì Caravano, gli amici d'infanzia Mario Crescenzo e Massimo de Divitiis, e l'acquisto del 2015 da The voice of Italy, Daniele Blaquier.
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Il Gazzettino