LA POLEMICAPORDENONE «Le nuove agevolazioni per gli abbonamenti scolastici al trasporto pubblico locale sono incomplete e penalizzanti. È ingiusto che i benefici spettino solo a...
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PORDENONE «Le nuove agevolazioni per gli abbonamenti scolastici al trasporto pubblico locale sono incomplete e penalizzanti. È ingiusto che i benefici spettino solo a chi studia in un Comune diverso da quello dove risiede. La Giunta regionale si attivi per superare questa iniqua discriminazione».
Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni, commentando le nuove agevolazioni per gli abbonamenti scolastici rivolti agli studenti residenti in Friuli Venezia Giulia.
«In modo non solo ingiusto, ma anche anacronistico - attacca il consigliere Dem -, la vigente norma regionale crea situazioni di disparità tra residenti in agglomerati urbani che di fatto hanno una continuità territoriale». E porta un esempio concreto: «Un ragazzo che vive e studia a Pordenone, infatti - sottolinea -, è escluso dal contributo che invece spetta a chi, da Torre, si reca a Cordenons, ove ha sede l'Istituto d'arte, o viceversa».
Una delle recenti segnalazioni, informa Conficoni, «riguarda i residenti del quartiere di Villanova, in Comune di Pordenone. Alcuni studenti dell'Istituto Flora, infatti, pagano l'abbonamento all'autobus al prezzo pieno di 240 euro. Chi raggiunge la stessa scuola dalla vicina Cordenons, invece, - precisa ancora l'esponente del Pd - sborsa esattamente la metà. Una differenza significativa, non motivata da alcuna diversità sostanziale dal punto di vista logistico e territoriale. È bene che la Giunta regionale - conclude quindi - prenda atto di queste palesi e immotivate disuguaglianze e ponga al più presto un rimedio visto che il ritorno sui banchi di scuola è praticamente già in atto».
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Il Gazzettino