La passione per i comics batte la pioggia

La passione per i comics batte la pioggia
La pioggia ha rovinato solo in parte la seconda e ultima giornata di Rovigo Comics. Il maltempo e la concomitanza della finale scudetto di rugby non hanno certo giocato a favore...

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La pioggia ha rovinato solo in parte la seconda e ultima giornata di Rovigo Comics. Il maltempo e la concomitanza della finale scudetto di rugby non hanno certo giocato a favore della quinta edizione della fiera del fumetto, che ha comunque riscosso un'ottima affluenza di pubblico. «Tra sole e pioggia la manifestazione è risultata un successo - ha commentato Sara Zuolo, una delle organizzatrici - il maltempo è stato un leggero deterrente, ma nel pomeriggio le piazze sono state letteralmente prese d'assalto egualmente. Possiamo tranquillamente affermare che Rovigo Comics abbia compiuto il salto di qualità che si desiderava».

Come da programma, ieri si sono svolti i concorsi per i migliori costumi cosplay, il torneo ufficiale Polèmon e i diversi workshop tenuti nella sala Arazzi dell'Accademia dei Concordi. Un'arma in più di questa edizione è sicuramente stata l'area games allestita in piazza Garibaldi, che ieri ha ospitato anche il Retro Academy 2016: un'occasione per toccare con mano videogames vintage anni 70, 80 e 90 ormai quasi introvabili, dalle vecchie consolle ai tanto amati flipper. Il pezzo forte della giornata è però stato il concorso per i migliori cosplay, con oltre un centinaio di ragazzi travestiti dai personaggi dei fumetti e dei cartoons a sfilare per le vie del centro, attirando la curiosità dei passanti. Nella sala Arazzi si sono susseguiti diversi incontri incentrati sul mondo dei manga, con alcuni dibattiti sul mondo giapponese. Hanno poi risposto alle domande dei fan autori di celebri fumetti italiani come Emanuele Tenderini e Ketty Formaggio. Al riparo dalle intemperie tra i portici di piazza Vittorio Emanuele, hanno trovato posto illustratori professionisti come Christopher Possenti, Mario Alberti, Massimiliano Bergamo, Roberto Zaghi e Germano Bonazzi.

L'ultimo mattoncino a questa edizione variegata l'ha posto il Robrick, ospite in piazza Annonaria, dove i collezionisti Lego hanno esposto le loro opere. Tra queste ha suscitato interesse quella di Enrico Braga, una città vintage di oltre 12 metri di lunghezza. Robrick tonerà a ottobre con l'evento ufficiale dei mattoncini.
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Il Gazzettino