La novità è stata accolta con favore ma c'è chi accusa: «Poca informazione»

La novità è stata accolta con favore ma c'è chi accusa: «Poca informazione»
Sono confortanti i dati rilevati dalla Polizia locale nel primo giorno di attivazione dei T-Red, entrati in funzione alle mezzanotte del 18 settembre. Nelle prime dodici ore, da...

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Sono confortanti i dati rilevati dalla Polizia locale nel primo giorno di attivazione dei T-Red, entrati in funzione alle mezzanotte del 18 settembre. Nelle prime dodici ore, da mezzanotte a mezzogiorno di ieri, sono state registrate solo quindici infrazioni, in massima parte a carico di guidatori che sono passati agli incroci col semaforo rosso. Un dato positivo, come sottolinea la Polizia locale, che nei prossimi giorni dovrebbe restare stabile o addirittura diminuire.

Il transito con semaforo rosso è un'infrazione grave e pericolosa, soprattutto di notte quando il guidatore ha la percezione che la via sia sgombra. La Polizia locale sottolinea che non sono state rilevate infrazioni relative al superamento della linea bianca d'arresto, segno che automobilisti e motociclisti hanno ben compreso il funzionamento dei T-Red. Le infrazioni rilevate ieri, prima di essere spedite ai trasgressori, saranno verificate.
Ieri mattina ai semafori gli automobilisti, e soprattutto i motociclisti, apparivano un po' confusi. Alcuni non sapevano dell'entrata in funzione dei nuovi dispositivi, molti altri, forse timorosi, frenavano fermandosi alcuni metri prima della linea bianca, limite invalicabile per evitare le sanzioni, creando anche qualche problema ai veicoli che li seguivano. Tantissimi invece i motociclisti che, incuranti o inconsapevoli della novità, mantenevano l'abitudine di superare le auto in coda e posizionarsi oltre la linea bianca per poi ripartire immediatamente allo scattare del verde. Comportamenti che in teoria dovrebbero essere sanzionabili.

L'installazione dei nuovi dispositivi sembra comunque incontrare l'approvazione della maggioranza degli automobilisti, anche se cìè stato qualcuno che ha lanciato strali contro l'amministrazione. «Se si rispettano le regole non dovrebbero esserci problemi commenta Giuliano, fermo all'incrocio tra via Chiesanuova e via Biscia Ogni giorno qui transitano un gran numero di ambulanze, spero che diminuiscano gli incidenti». «Per gli automobilisti indisciplinati credo sia un buon deterrente afferma Luciana speriamo sia una cosa utile». «Trovo che sia davvero un'assurdità dice Anna Io, ad esempio, non ne sapevo nulla, credo proprio ci volesse maggiore informazione». «So che ci sono in altre città, ma mi sembra che qui manchino i contatori che danno il tempo. E poi il giallo è brevissimo: se si frena si rischia il tamponamento, se si accelera la multa osserva Adriana Così mi sembra solo che si voglia fare cassa». Si tratta invece di un'innovazione buona per la sicurezza, come osserva Paolo: «Se si rispetta la norma non vedo problemi». «Non sapevo nulla. Sì, ho superato la linea bianca ma mi sono fermato al semaforo afferma stizzito Giulio Trovo assurdo che mi diano la multa per questo, di sicuro non passo con il rosso». «Bisogna stare attenti, è ovvio osserva Andrea ma secondo me sotto c'è una fregatura». Appare rassegnato Claudio, tutto il giorno in strada alla guida di un furgone per lavoro. «Si deve stare attenti certo, ma quel che è giusto è giusto». Tra chi è in attesa che scatti il verde, serpeggiano anche altre perplessità. «Via Chiesanuova è tra le più trafficate della città, e ci sono più dispostivi ma nell'ora di punta c'è un'unica lunghissima coda di auto e camion commenta Nicola Capita spessissimo che si passi con il verde e poi si resti bloccati al di là della linea bianca con il semaforo che scatta. Che succede? Arriva lo stesso la multa? Mi auguro proprio di no». Qualche automobilista è talmente contrario all'installazione dei T-Red che, dopo essersi informato sulla loro dislocazione, pensa addirittura a quali strade alternative a quelle sorvegliate si possano percorrere.
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Il Gazzettino