La Giunta approva il piano per una città in bicicletta

La Giunta approva il piano per una città in bicicletta
IL PROGETTOPADOVA Più di 20 milioni di euro in investimenti, 160.000 spostamenti in bicicletta, 191 chilometri di piste ciclabili di cui quasi 37 in via di realizzazione, messa...

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IL PROGETTO
PADOVA Più di 20 milioni di euro in investimenti, 160.000 spostamenti in bicicletta, 191 chilometri di piste ciclabili di cui quasi 37 in via di realizzazione, messa in sicurezza delle strade cittadine che dovranno diventare a misura di ciclista, ma niente possibilità per chi va in bici di poter viaggiare in contromano in centro storico.

E' tutto questo e molto altro il Bici Master Plan 2018-2022, che istituisce la bicipolitana padovana. Il dispositivo è stato fatto approvare ieri in giunta dal vicesindaco Arturo Lorenzoni. Il piano contiene, accanto a un'analisi dello stato di fatto delle piste ciclabili e dei flussi, un piano d'interventi per il potenziamento, il completamento e la messa in sicurezza degli itinerari ciclistici e lo sviluppo della ciclabilità diffusa.
Vengono, infatti, da un lato individuati i 17 principali itinerari del sistema bicipolitana, dall'altro alcuni accorgimenti per favorire l'uso della bicicletta nel centro storico e nella zone residenziali. Nel Bici Master Plan, sono presenti le norme tecniche per una corretta realizzazione degli interventi infrastrutturali, tenendo conto anche della presenza della bicicletta. Vengono indicate nel dettaglio soluzioni specifiche per le biciclette, in relazione agli eventuali conflitti con pedoni e veicoli a motore, e sono proposte delle schede tematiche dove sono rappresentate alcune realizzazioni e gli ambiti di applicazione.
Nello specifico si prevedono, in prossimità dei semafori, delle aree che consentano alle bici di posizionarsi prima di tutti gli altri mezzi. Non solo. Si cercherà di limitare al minimo la presenza di parcheggi lungo le piste ciclabili e si metteranno in sicurezza tutte le intersezioni stradali dove sono presenti le piste ciclabili. Ringrazio il gruppo intersettoriale che ha lavorato in questi mesi al piano che contiene anche norme tecniche e regolamenti.
Contrariamente a quanto richiesto da Legambiente, però, non sono previste in centro storico zone dove i ciclisti potranno circolare contromano. Anche se non sono stati ancora tutti messi a bilancio, nei prossimi 3 anni si prevedono almeno 20 milioni di euro di investimenti in favore della ciclabilità cittadina.
Ci sarà un'infrastruttura della mobilità ciclabile che avrà una sua dignità a sé stante. L'obiettivo è quello di permettere a chi va in bicicletta di muoversi in maniera veloce, sicura e compatibile con le caratteristiche della nostra città aggiunge - Sono previsti interventi per il completamento e la realizzazione dei principali itinerari ciclistici radiali, la realizzazione di passerelle pedonali e ciclistiche per collegare le sponde dei fiumi e la creazione generale di adeguate condizioni di sicurezza per pedoni e ciclisti con interventi di moderazione del traffico».

Dall'analisi del Piano è possibile stimare un numero di spostamenti al giorno in bicicletta tra 155 mila e 160 mila, pari a circa il 20% degli spostamenti giornalieri urbani complessivi. Oggi Padova offre 168 chilometri di itinerari ciclabili e l'obiettivo di medio lungo termine (2030) è arrivare al 25% di spostamento quotidiano con le due ruote e offrire alla città una rete di 300 chilometri di infrastrutture e facilitazioni per i ciclisti, sviluppando e favorendo anche i collegamenti ciclabili con i comuni contermini.
A.R.
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Il Gazzettino