L'occupazione Compromesso Ztl: ancora nella Piave e festival rinviato

TREVISO - (pcal) Ca' Sugana non molla: il collettivo Ztl non può organizzare il Gram Festival all'interno dell'ex caserma Piave. Ma qualcosa si muove. Il collettivo potrebbe...

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TREVISO - (pcal) Ca' Sugana non molla: il collettivo Ztl non può organizzare il Gram Festival all'interno dell'ex caserma Piave. Ma qualcosa si muove. Il collettivo potrebbe considerare l'ipotesi di sospendere il festival, in programma questo fine settimana, e di riproporlo in altra data. Ma senza lasciare l'ex caserma. La Giunta ha comunque messo nero su bianco la sua posizione: «L'amministrazione comunale nella sua interezza e totalità, Sindaco, Giunta e Presidente del Consiglio Comunale, il docente Iuav Andrea Mariotto (in questo momento dimissionario ndr) e gli altri componenti del tavolo di progettazione partecipata sulla ex caserma Piave, ribadiscono che nessuna richiesta di condivisione e di organizzazione del Gram Festival alla Piave è giunto al tavolo di progettazione. Il tavolo ha evidenziato che tale Festival non fa parte della progettazione partecipata condivisa ma è un atto unilaterale di Ztl. L'amministrazione invita Ztl ad organizzare il Festival in altro luogo, come avviene da anni, riservandosi ogni ulteriore provvedimento a garanzia della sicurezza e del rispetto delle norme regolanti i pubblici spettacoli. Si ribadisce la ferma intenzione dell'amministrazione nel proseguire nella progettazione partecipata e che ogni attività, utilizzo temporaneo di luoghi all'interno dell'ex caserma deve essere discusso e condiviso in tale sede». Intanto il vice sindaco Roberto Grigoletto, rispondendo al consigliere Davide Acampora (Fratelli d'Italia) sulla biosteria, chiarisce: «Trattandosi di occupazione non autorizzata, non sono state rilasciate concessioni/autorizzazioni da parte del Comune. Le attività ivi effettuate sono state segnalate alla Procura della Repubblica».

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Il Gazzettino