L'INCONTROBELLUNO Buona la seconda, per la viabilità del Castionese. L'amministrazione Massaro ha grandi progetti per la messa in sicurezza di due zone del centro, e pare che i...
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BELLUNO Buona la seconda, per la viabilità del Castionese. L'amministrazione Massaro ha grandi progetti per la messa in sicurezza di due zone del centro, e pare che i cittadini siano d'accordo. Non ci sono state troppe voci discordi, martedì sera, all'incontro pubblico organizzato da sindaco e assessori per spiegare alla popolazione il progetto per rendere via I Maggio a senso unico e, forse, anche via del Favero.
IL PROGETTO
L'idea è allo studio da tempo, a Palazzo Rosso. Raccoglie le segnalazioni e le istanze degli stessi cittadini, che ritengono la via su cui si affaccia la farmacia un po' troppo stretta e decisamente pericolosa. La soluzione sarebbe quella di renderla a senso unico di marcia dall'alto verso il basso, così da dimezzare il via vai e togliere il problema della strettoia. Qualche anno fa la proposta, avanzata timidamente, era stata prontamente bloccata per le critiche che aveva sollevato tra i residenti, ma oggi sembra che le cose siano cambiate. I progetti ipotizzati sono ben tre, graduali. Il primo, molto soft, prevede l'istituzione del senso unico solo nella prima parte di via I Maggio, quella stretta; una soluzione senza troppi traumi, pensata per risolvere in parte il nodo di quella parte della viabilità senza creare troppe modifiche al tran tran dei cittadini. La seconda ipotesi porterebbe invece a rendere a senso unico l'intera via, mentre la terza si spinge più in la fino a ipotizzare un senso unico anche per via del Favero, dove le auto potrebbero transitare solo in salita per poi immettersi, a quel punto, in via I Maggio. «Questa soluzione risolverebbe anche il problema dell'incrocio di accesso al centro di Castion spiega l'assessore all'ambiente e alla mobilità Stefania Ganz -. Chiaramente la modifica porta con sé anche un cambio per quanto riguarda i percorsi degli autobus. Sarebbero più i problemi che si andrebbero a risolvere che i disagi che si creerebbero».
I CITTADINI
E i castionesi martedì sembrano averlo capito. Qualcuno ha chiesto più attenzione per la via su cui si affaccia il cimitero, molto frequentata dai pedoni per le passeggiate, ma anche piuttosto trafficata. Davanti all'Officina Da Riz, ha ricordato qualcun altro, manca un lampione e in via De Amicis c'è chi ha chiesto di valutare l'istituzione di un semaforo per i pedoni. Tutte le segnalazioni verranno approfondite dalla giunta e dagli uffici anche se, ora, la priorità è avviare la sperimentazione e vedere cosa succede. (atr)
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Il Gazzettino