L'EMERGENZABelluno Stop all'accattonaggio in centro città. I consiglieri della Lega Nord presentano un'interrogazione alla...
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Belluno Stop all'accattonaggio in centro città.
I consiglieri della Lega Nord presentano un'interrogazione alla giunta Massaro: «La chiedono i cittadini».
Da lunedì alla domenica con particolare insistenza nella giornata di sabato, i residenti di via Mezzaterra e chiunque l'attraversi si trovano ad aver a che fare con le richieste di chi allunga una mano per ottenere l'elemosina. Una pratica vietata dal regolamento di polizia urbana del Comune di Belluno che ora i consiglieri del Carroccio Andrea Stella, Luciano Da Pian e Maria Filippin vogliono far rispettare.
«Sono il primo firmatario dell'interrogazione spiega Andrea Stella -. Il tema è stato sottoposto all'attenzione dell'amministrazione su specifica richiesta di alcuni abitanti di via Mezzaterra, infastiditi da chi domanda soldi con insistenza. Noi, scorrendo il regolamento di polizia abbiamo verificato come questo sia un atteggiamento passibile di multa». Si pretende insomma il rispetto di quanto contenuto nell'articolo 19, commi 1 e 2 lettera a nei quali si enuncia, in soldoni, come l'accattonaggio sia vietato in centro storico.
«Considerato che l'attività di accattonaggio viene svolta lungo via Mezzaterra tutti i giorni e in particolare il sabato da parte di extracomunitari che disturbano la quiete pubblica e intralciano il transito dei cittadini e dei turisti scrivono i consiglieri nella loro interrogazione -; ritenuto come la sopracitata via sia sita nel centro storico cittadino, quindi sicuramente di interesse storico, artistico e culturale non solo per i turisti che in città transitano, ma anche per le persone residenti, si interrogano il sindaco e l'assessore competente sulla fattibilità di presidiare in maniera costante la via da parte della polizia municipale e, conseguentemente, di applicare le sanzioni previste ai sensi del comma 3 del regolamento di polizia urbana».
Non è la prima volta che il tema di chi chiede l'elemosina arriva in Consiglio comunale o viene sollevato, attraverso lamentele, da alcune persone che vivono in centro storico. La polizia locale, da parte sua, ha sempre spiegato di effettuare i controlli e di elevare multe che, però, quasi mai vengono saldate perchè i destinatari sono senza fissa dimora o nulla tenenti.
AT
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Il Gazzettino