L'ALLEANZAROVIGO Sinergia tra Rovigo e Padova per reperire fondi e sviluppare progetti. È questo il progetto proposto ieri pomeriggio da Edoardo Gaffeo, candidato sindaco del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROVIGO Sinergia tra Rovigo e Padova per reperire fondi e sviluppare progetti. È questo il progetto proposto ieri pomeriggio da Edoardo Gaffeo, candidato sindaco del centrosinistra, al vicesindaco patavino Arturo Lorenzoni, ospite della campagna elettorale per le amministrative rodigine insieme al consigliere regionale Piero Ruzzante. Gaffeo, ha descritto l'incontro come «una magnifica occasione di apprendimento per Rovigo, per sviluppare quanto è stato fatto nella straordinaria campagna elettorale per le amministrative di Padova del 2017». A quella finestra elettorale, infatti, il centrosinistra aveva candidato l'attuale sindaco Sergio Giordani, contro l'uscente Massimo Bitonci (Lega), vincendo al secondo turno grazie all'accordo proprio con Lorenzoni e la sua Coalizione Civica per Padova. Un progetto politico che è stato copiato dal Forum Civico di Rovigo e che ieri ha ricevuto la benedizione del vicesindaco padovano. «Siamo qui per supportare Gaffeo e le liste a suo sostegno, che hanno messo la qualità della vita al centro del loro programma - ha spiegato Ruzzante -. Scorgo diversi tratti unificanti nelle esperienze padovane con quelle rodigine: la partecipazione dal basso, la nomina di Gaffeo che è partita dal basso e, soprattutto, il fallimento della precedente amministrazione».
LA LEGA CADUTA
«Sia a Padova che a Rovigo c'era la Lega, sono caduti i due sindaci per mano della loro stessa maggioranza e quindi credo che questa nostra visita possa portare fortuna a Gaffeo, battendo il centrodestra e riportando una guida in questa città che manca da troppo tempo. Guardando ai dati della sanità a Rovigo, non mi sorprende la disattenzione voluta della Lega verso questo tema e questo è sempre avvenuto nei confronti del Polesine, per questo è ora di cambiare».
Il candidato rodigino ha rimarcato come questa unione con Padova non debba limitarsi a questa fase elettorale, ma a futuro cammino della coalizione coinvolgendo i cittadini. Inoltre, l'idea è quella di portare avanti insieme un percorso volto alla ricerca di fondi per lo sviluppo di progetti che vadano a sviluppare concretamente Rovigo, destinando le risorse di bilancio per l'ordinaria amministrazione. Un percorso che Gaffeo vuole sviluppare insieme a Padova, seguendone le orme: «Per noi le reti, le sinergie, sono fondamentali spiega e lavorare con loro e la Regione ci permetterebbe di sviluppare quelle linee programmatiche che vogliamo mettere in atto. Questi sono i temi che permettono a Rovigo di tornare protagonista nel 2019«. «È mancata una visione in questi anni ha detto Lorenzoni, che occupa gli assessorati padovani per l'Urbanistica e l'Ambiente . Per inseguire consenso per anni si è drogato, si è costruito, c'è stata una visione blanda al trasporto pubblico e queste scelte si pagano. Avere le idee chiare e avere una persona con una visione economica capace di ragionare su questi temi credo che sia fondamentale per rilanciare la città».
A. Luc.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino