L'AGGUATO NOVENTA Rapinata dell'auto sotto casa e rischia di essere investita dal bandito nel disperato tentativo di fermarlo. Drammatica esperienza quella vissuta da una donna di...
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NOVENTA Rapinata dell'auto sotto casa e rischia di essere investita dal bandito nel disperato tentativo di fermarlo. Drammatica esperienza quella vissuta da una donna di 51 anni, R.C. l'altra sera alle 18.30 in via Cappello a Noventa. Il malvivente è riuscito a portarle via la sua Toyota Rav 4 ibrida di colore grigio.
«Sono rientrata a casa alle 18 - ha raccontato la vittima - qualche minuto dopo sono uscita nuovamente per andare a fare la spesa. Giunta nel piazzale del condominio, ho sentito che qualcuno ha messo in moto la mia auto. Istintivamente sono corsa verso il parcheggio e ho cercato di bloccare il ladro, che, invece di fermarsi, ha ingranato la marcia e per poco non mi investiva. Ho provato per qualche metro ad aggrapparmi alla portiera nel tentativo di farlo desistere, poi ho mollato la presa».
Il malvivente, con una manovra spericolata, è passato tra le fioriere all'esterno del condominio, poi si è dileguato in direzione del centro di Noventa.
«Il rapinatore - ha aggiunto la donna - era in compagnia di un complice. Quando mi hanno visto arrivare ho sentito uno dei due dire, in dialetto, Scappa! Scappa!. Probabilmente sono malviventi nostrani. Il palo non è salito in auto, ma è fuggito a piedi nella direzione opposta, verso il villaggio Sant'Antonio».
La donna è molto provata: «Mi sono gettata in strada lungo via Cappello, ho cercato di fermare le auto che transitavano per chiedere aiuto, ma nessuno mi ha badato. Allora ho contattato al telefono mio marito, poi siamo andati in caserma dai carabinieri. A giochi fatti sono consapevole di aver compiuto un'imprudenza. Potevo farmi davvero male se fossi rimasta qualche istante in più aggrappata alla mia auto. Ora sto male e mi auguro di non dover più rivivere situazioni di questo tipo. Dispiace soltanto constatare come non vi sia solidarietà tra le persone e questo non fa altro che agevolare i malviventi».
La Toyota rubata alla cinquantunenne al momento non è stata ancora ritrovata. I carabinieri e la polizia locale già ieri mattina attraverso le immagini della videosorveglianza comunale ne hanno visto gli spostamenti. I militari e gli agenti stanno lavorando per recuperarla quanto prima e per assicurare alla giustizia i rapinatori prima che usino l'auto per compiere altri reati.
In tutta Noventa le forze dell'ordine stanno potenziando i pattugliamenti al fine di porre un freno al proliferare dei reati predatori che da oltre un mese hanno stanno mettendo in ginocchio il paese.
C. Arc.
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Il Gazzettino