FOCUSMILANO Non un punto di arrivo, ma l'inizio di qualcosa di grande: il diciannovesimo scudetto dell'Inter segna uno spartiacque tra passato e futuro. Riporta i nerazzurri al...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MILANO Non un punto di arrivo, ma l'inizio di qualcosa di grande: il diciannovesimo scudetto dell'Inter segna uno spartiacque tra passato e futuro. Riporta i nerazzurri al top, interrompe lo strapotere bianconero e forse è l'inizio di una nuova era. Distante dall'Italia ma vicino al momento giusto, parla Jindong Zhang, padre del presidente Steven, rivolgendosi direttamente ai tifosi con un lungo messaggio dalla Cina a tutta la «famiglia nerazzurra»: «Dopo 11 anni, con 4 giornate di anticipo l'Inter è ritornata al vertice della Serie A, riportando la gloria al mondo Nerazzurro. Questo è un passo importante all'interno di una nuova era, un traguardo memorabile sulla strada per tornare di nuovo grandi».
«Il modo migliore per rendere onore alla storia - aggiunge - è proprio quello di crearne continuamente nuove pagine. Ed è questo che è stato compiuto oggi, come nelle grandi e memorabili stagioni nel passato di questo Club. Tornando indietro con lo sguardo su tutta la stagione, possiamo vedere come l'Inter abbia superato tante difficoltà e da queste abbia creato una cosa meravigliosa. E se ora la bandiera nerazzurra sventola di nuovo con orgoglio, tutto questo è merito della guida del Mister Conte e di ognuno dei giocatori cui ha saputo far esprimere grande spirito combattivo e unità, dell'ottimo operato di tutto il gruppo dirigente, dell'impegno mai mancato da parte di tutti i dipendenti del Club, del supporto e della passione dei nostri milioni di tifosi. Grazie a ogni singolo membro della grande famiglia nerazzurra».
NON MOLLARE
«Ci aspettano ancora quattro partite che, ne sono sicuro, affronteremo all'altezza delle nostre prestazioni. Lo scudetto non è la conclusione ma l'inizio del cammino dell'Inter. Spero che tutti continuino a sentire la fame di vittoria, a dare tutto per i colori nerazzurri, a lottare per i nostri obiettivi. Congratulazioni ai Campioni d'Italia! Forza Inter!», conclude Jindong Zhang.
Parole importanti, forse decisive attese da tutto l'ambiente e in particolare dall'allenatore Antonio Conte che all'Inter vuole aprire un ciclo ponendo condizioni praticamente ovvie, quella di puntellare la squadra, non svendere i campioni, seguire un percorso di crescita e maturazione di un gruppo comunque già forte e compatto. Lo scudetto rilancia l'Inter, sembra dare respiro alla società e soprattutto getta un ponte sul futuro che si chiama Champions. Nel giorno in cui Mourinho va alla Roma, si dileguano per sempre i fantasmi del passato e resta la voglia di andare avanti. La permanenza di Conte all'Inter è nell'aria, e questo è il passo decisivo a garanzia del futuro. Adesso, dopo le polemiche e tensioni scaturite dalla festa in Piazza Duomo, per il popolo interista è ancora tempo di gioire nel rispetto, si spera, delle regole che la pandemia impone. La Nord ne sembra consapevole e l'appuntamento è per il 23 maggio. Solo dopo, tutto si chiarirà ma la strada sembra tracciata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino