IN MANETTEBELLUNO Erano andati a rubare in trasferta nel Trevigiano, ma sono stati presi. Arrestati, nella notte di giovedì 21 giugno, dai carabinieri della stazione di...
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BELLUNO Erano andati a rubare in trasferta nel Trevigiano, ma sono stati presi. Arrestati, nella notte di giovedì 21 giugno, dai carabinieri della stazione di Montebelluna e del Nucleo Radiomobile della Compagnia un 31enne di Feltre e un 41enne meccanico di Belluno. Entrambi sono pregiudicati, proprio per delitti contro il patrimonio. Erano andati a caccia di pezzi per trattori all'officina Fanti, di via Kennedy, a Riese Pio X (Tv). Cercavano in particolare un «gruppo distributori idraulico» per trattori, ma gli è costato la libertà.
Era mezzanotte circa del 21 giugno quando i bellunesi si sarebbero introdotti nell'officina. Lì si sarebbero subito messi al lavoro, asportando il gruppo distributori idraulico, dopo averlo smontato, mediante delle tronchesi, da un trattore che era custodito all'officina in conto vendita. Sorpresi dal titolare si sono dati alla fuga su un'Alfa Romeo 147, abbandonando il pezzo nelle immediate vicinanze. «Diramate le ricerche dell'autovettura - spiegano in carabinieri in una nota - le pattuglie della Stazione di Montebelluna e del Nucleo Radiomobile, hanno bloccato il veicolo nella zona industriale di Cornuda, rintracciando soltanto il 31enne di Feltre che è stato arrestato in flagranza di reato. Al contempo hanno acquisito elementi sufficienti per identificare il correo 41enne meccanico di Belluno, che si era dileguato a piedi, che di conseguenza è stato denunciato in stato di irreperibilità». Il pezzo del trattore è stato immediatamente restituito al legittimo proprietario.
Come ricostruito dai carabinieri i due bellunesi erano andati all'officina il giorno prima in sopralluogo e avrebbero posto particolare attenzione proprio al trattore da cui poi in nottata hanno asportato il gruppo distributori idraulico.
Terminate le formalità dell'arresto il 31enne feltrino è stato posto ai domiciliari. Ieri mattina l'udienza di convalida in Tribunale a Treviso: il gip ha imposto l'obbligo di firma tre volte la settimana presso il Comando dell'Arma di residenza. Il processo si terrà il 13 luglio.
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Il Gazzettino