Il vento soffia a favore. Alla vigilia dello spoglio Giorgia Meloni sembra avere

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Il vento soffia a favore. Alla vigilia dello spoglio Giorgia Meloni sembra avere solo il dubbio su dove andare a festeggiare. Il voto regionale sembra destinato a rendere ancor...

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Il vento soffia a favore. Alla vigilia dello spoglio Giorgia Meloni sembra avere solo il dubbio su dove andare a festeggiare. Il voto regionale sembra destinato a rendere ancor più saldo il seppur giovane partito che continua a drenare consensi e classe dirigente del vecchio centrodestra a trazione berlusconiana. Qualora la Toscana dovesse rimanere a sinistra e dovessero invece farcela nelle Marche e in Puglia i due candidati FdI Acquaroli e Fitto, la Meloni non potrebbe più nascondere le sue ambizioni di guida della coalizione, ma dovrebbe vedersela con coloro che nel centrodestra spingono per un ritorno al proporzionale d'intesa con Pd e M5S. Un po' di amaro in bocca potrebbe però esserci nel centrodestra e in FdI qualora la percentuale dei Sì al referendum sul taglio dei parlamentari dovesse fermarsi sotto il 70%. Aver perso l'occasione della spallata in grado di fare traballare la maggioranza più di una vittoria per sei a zero alle regionali, potrebbe non essere facile da spiegare. Soprattutto se poi il centrodestra non ritroverà l'unità necessaria per evitare di tramutare qualche suo spezzone in sostegno al governo e alla legislatura, l'ultima, probabilmente, con 630 deputati e 315 senatori.

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Il Gazzettino