Il Pd a Fondazione: prezzi accessibili

Basta appartamenti di lusso in centro storico. Da questo punto fermo parte l'attacco del Pd trevigiano a Fondazione Cassamarca. Il capogruppo Giovanni Tonella punta il dito su i...

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Basta appartamenti di lusso in centro storico. Da questo punto fermo parte l'attacco del Pd trevigiano a Fondazione Cassamarca. Il capogruppo Giovanni Tonella punta il dito su i due progetti di riqualificazione urbanistica fiore all'occhiello di Ca' Spineda: l'ex questura e l'ex distretto militare. In entrambi i casi la creazione di residenze di alta qualità, destinate a un pubblico che può permettersi di spendere, è il cardine dei progetti. E questo al Pd non sta bene. «Per ripopolare il centro storico puntiamo a residenze accessibili anche per chi non ha redditi alti - precisa Tonella - Fondazione è un attore importante di questa città e ha i suoi progetti, ma deve anche pensare a dare soluzioni per cittadini che hanno un certo tipo di redditi e non solo a quelli con entrate alte. Puntiamo a una residenza a prezzi accessibili». Su questo fronte, nelle prossime settimane, si aprirà un confronto dai toni aspri. E in maggioranza, per una volta, sono anche tutti concordi. Ed è proprio un documento steso da Tonella a dettare la linea: i progetti di Fondazione devono tener conto delle esigenze dell'amministrazione, a cominciare dalla necessità di mantenere le università in centro e dalla creazione di edilizia a prezzi accessibili. La battaglia rischia di essere ancora più accesa per via di un certo risentimento accumulato a Ca' Sugana nei confronti di Ca' Spineda. La nomina dell'ex sindaco Gian Paolo Gobbo a vicepresidente del cda brucia ancora: «La nomina Gobbo rientra tra gli accordi presi in passato - attacca Tonella - lui e De Poli hanno progettato l'Appiani e lo svuotamento del centro storico per creare aree residenziali ad alto reddito senza badare alla ricaduta sociale».

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Il Gazzettino