IL PERSONAGGIOMANZANO Fisico di ferro e cuore d'acciaio. Il cinquantenne manzanese Alessandro Drusin è l'unico friulano che si è qualificato ai mondiali di Maui Xterra, una...
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MANZANO Fisico di ferro e cuore d'acciaio. Il cinquantenne manzanese Alessandro Drusin è l'unico friulano che si è qualificato ai mondiali di Maui Xterra, una competizione che nasce negli Stati Uniti nel 1996. La complessa gara, che richiede una preparazione atletica notevole, si svolge su tre frazioni: nuoto, bicicletta (fatta in mountain bike) e corsa (trail). Queste ultime due sono fuori strada. Il circuito Xterra prevede 40 tappe in ogni parte del mondo: dal Sud Africa alla Nuova Zelanda, da Malta all'Italia, alla Danimarca, alla Costarica e al Canada, per citarne solo alcune. Ed è proprio nella tappa italiana, in terra abruzzese, che il friulano Alessandro Drusin si è piazzato secondo di categoria (50/54) ottenendo così la qualificazione alla finale mondiale che si terrà a Maui, nelle Hawaii, dal 25 al 28 ottobre prossimi.
Alessandro ha iniziato la sua attività sportiva nel calcio e insieme alla sua squadra, l'A.C. Manzano, partendo dalla Terza categoria, ha raggiunto la Promozione. A causa di un infortunio alla schiena è stato però costretto a smettere di giocare a calcio a 29 anni. Un anno dopo ha ricominciato ad allenarsi in mountain bike, nuotando e correndo a piedi. La sua avventura nella triplice sfida fisica inizia quando, nel 2002, è approdato al Cus Udine Triathlon del suo amico Enrico, prediligendo le gare di Triathlon off-road. La partecipazione alla tappa hawaiiana di Xterra è incoraggiata e sostenuta non solo dai suoi amici e compagni di squadra, ma anche da aziende del mMnzanese e da ditte presenti con i loro prodotti a livello internazionale, al fine di supportare il loro corregionale. Le sue caratteristiche principali, con cui si giocherà la finale? Determinazione, spirito di sacrificio, costanza nell'allenamento.
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Il Gazzettino