IL LIBROVENEZIA Giacomo Casanova, Lele Vianello, Luciano Menetto guide eccezionali a Venezia. E l'8 luglio, alle 19, all'Hotel Aquarius, in campo San Giacomo dall'Orio,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA Giacomo Casanova, Lele Vianello, Luciano Menetto guide eccezionali a Venezia. E l'8 luglio, alle 19, all'Hotel Aquarius, in campo San Giacomo dall'Orio, presenteranno Una giornata a Venezia con Giacomo Casanova di Lele Vianello e Luciano Menetto (MarediCarta 2020). Si tratta di una bella guida, molto accattivante, che accompagna il lettore a visitare chiese, palazzi, campi e campielli. Casanova con il suo fare elegante e seduttivo, Luciano Menetto, scrittore e poeta, con i suoi testi semplici, chiari, e un filo di poesia, Lele Vianello, fumettista, illustratore, umorista, con i suoi disegni che rendono l'atmosfera del secolo, il magico Settecento. Il libro, a forma d'album, si apre in un salotto del Caffè Florian dove il nostro protagonista è in piena attività seduttiva, quando, guardando verso la vetrata che affaccia su Piazza San Marco, vede due giovani foresti, due fidanzati che dall'esterno osservano meravigliati quanto accade nella sala. All'invito ad entrare, Giovanni e Lucietta, di Firenze, si trovano per magia nel secolo dei Lumi, con uomini e donne tutti abbigliati in costumi settecenteschi, mentre stanno sorbendo cioccolato caldo e caffè profumato di Cardamomo. Ed ecco, sotto la guida di Casanova, Palazzo Ducale e la sua storia nei cui corridoi risuonano i passi di oltre cento dogi, il fruscio delle toghe dei senatori, il clamore delle assemblee infuocate, le tracce di mille anni di trionfi, di angosce e dei segreti della storia conosciuta e delle storie taciute e dove Casanova ha conosciuto la prigione, i Piombi, da cui però, è riuscito a fuggire. La Basilica; l'antica Torre dell'Orologio; le Procuratie e il campanile, le due colonne di Marco e Todaro sul bacino; l'isola di San Giorgio con i Benedettini; la Giudecca; il Canal Grande; il celeberrimo Arsenale; il Lido e le sue pinete; e le Scuole Grandi e Piccole, da quella di San Rocco a quella di San Marco, con Tintoretto, Tiziano, Carpaccio; i Teatri tra cui quello della Fenice realizzato in diciotto mesi sotto la direzione di Giannantonio Selva; gli squeri, i traghetti, rii e canali; e la cucina anche questa speciale. Ma Venezia non è solo i tesori che conserva, Venezia è un segreto profondo e completo che solo chi vi è nato può dire di conoscere scrive Menetto, che racconta di storia, architettura, arte citando Jacopo Sansovino e Antonio Da Ponte, Michele Sanmicheli.
Maria Teresa Secondi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino