Il Corso riscopre i varchi cartacei

Il Corso riscopre i varchi cartacei
IL CASOROVIGO Niente segnalazione visiva luminosa, ma un cartello poco visibile che invita solo a osservare gli orari indicati sul pannello. Questa è la poco piacevole sorpresa...

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IL CASO
ROVIGO Niente segnalazione visiva luminosa, ma un cartello poco visibile che invita solo a osservare gli orari indicati sul pannello. Questa è la poco piacevole sorpresa delle ultime settimane per gli automobilisti all'imbocco di corso del Popolo su lato verso le due torri, con le tabelle luminose (comunque regolarmente in funzione sotto, almeno a prima vista) che indicano se il varco è attivo o no, coperte da un cartello affisso da Palazzo Nodari con la scritta Attenzione! Il varco è attivo nei giorni e negli orari indicati sul pannello superiore. Come se gli automobilisti potessero realisticamente vedere gli orari indicati sopra in maniera ben poco visibile. Alternativa? Probabilmente scendere e vedere se si può o meno attraversare la principale arteria stradale cittadina. Più verosimile che molti siano andati col flusso, per così dire, e che vedendo entrare altri abbiano deciso di accodarsi. Un problema non proprio di poco conto tutto sommato e che soprattutto continua a ripetersi da giorni senza soluzione. Per la cronaca, gli orari di chiusura indicati dal lunedì al venerdì vanno dalle 21 alle 5, il sabato dalle 14 alle 24 e la domenica e i festivi tutto il giorno. Con buona pace anche dei nuovi varchi da installare con tanto di controllo di pagamento bollo e assicurazione: a Rovigo con il passare del tempo si è per ora riusciti soltanto a tornare dal digitale al cartaceo.

Andrea Gardina
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Il Gazzettino