Il Carroccio rivendica la paternità: «Non è stato il Pd il primo a pensarci»

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Acqua bene comune. Ma a Rovigo tema di continue diatribe. Sulla questione fontanelle il gruppo consiliare della Lega Nord scende compatto in campo per dire sostanzialmente: «Noi, prima, meglio e di più». In una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Riccardo Ruggero (nella foto), Nicola Marsilio, Michele Aretusini, Stefano Raule e Luca Gabban, è stata rivendicata la primogenitura di un'iniziativa che era tornata di attualità con un'interrogazione sulla posa di tre fontanelle lungo la pista ciclabile che dalla stazione raggiunge Sant'Apollinare del consigliere Pd Mattia Moretto, datata 14 aprile. Ma il 12 aprile Ruggero aveva già depositato la mozione Installare fontanelle nel territorio comunale. Fra l'altro, al termine di un lungo percorso, come ha spiegato Aretusini che ha mostrato le carte, compresa la stampata di uno scambio di mail interno alla maggioranza, risalente al 14 novembre, con l'invito a prestare attenzione all'iniziativa lanciata da un gruppo Facebook con oltre 400 iscritti. L'ideatrice della petizione virtuale per le fontanelle lungo la pista ciclabile, Caterina Zanirato, anche lei presente, ha spiegato come tutto partisse da un'esigenza nata fra i tanti appassionati di corsa. Già allora della cosa era stato interessato l'assessore Antonio Saccardin, che aveva spiegato come il costo fosse di circa 600 euro per l'allacciamento e altrettanti per il manufatto. La proposta formulata dalla Lega non si è limita alle fontane lungo la ciclabile, ma anche in centro. Sei in tutto, oltre a una ricognizione di quelle già esistenti ma non attive come davanti a Palazzo Angeli e in piazza XX Settembre .

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Il Gazzettino